Chiesa

“Ha la polmonite bilaterale”. Il bollettino ufficiale su Papa Francesco

Le condizioni mediche del Pontefice sono “complesse”. Avviata una nuova terapia farmacologica. Il Vaticano: “Sua santità è di buon umore”

Papa Francesco Bergoglio

La salute del Santo Padre, Papa Francesco, rimane al centro dell’attenzione dopo che il Vaticano ha fornito un nuovo aggiornamento riguardo il suo stato clinico. “Gli esami di laboratorio, la radiografia del torace e le condizioni cliniche del Santo Padre continuano a presentare un quadro complesso. L’infezione polimicrobica, insorta su un quadro di bronchiectasie e bronchite asmatiforme, e che ha richiesto l’utilizzo di terapia cortisonica antibiotica, rende il trattamento terapeutico più complesso,” ha riferito il Vaticano. Inoltre, è stato comunicato che “la tac torace di controllo alla quale il Santo Padre è stato sottoposto questo pomeriggio, ha dimostrato l’insorgenza di una polmonite bilaterale che ha richiesto un’ulteriore terapia farmacologica”.

Nonostante la serietà della diagnosi, il Papa sembra mantenere un atteggiamento positivo. “Ciononostante – annota il Vaticano – Papa Francesco è di umore buono. Questa mattina ha ricevuto l’eucarestia e, nel corso della giornata, ha alternato il riposo alla preghiera e alla lettura di testi. Ringrazia per la vicinanza che sente in questo momento e chiede, con animo grato, che si continui a pregare per lui”.

Papa Francesco si trova ricoverato al decimo piano del Policlinico Gemelli a seguito di quello che è stato definito un “quadro clinico complesso”. In precedenza, il Pontefice era stato colpito da un riacutizzarsi di una bronchite già esistente. Il trattamento terapeutico era stato già modificato in risposta ai risultati di nuovi esami, che hanno evidenziato questa infezione polimicrobica alle vie respiratorie.

Durante il suo soggiorno in ospedale, Papa Francesco ha proseguito con i suoi gesti di vicinanza, come la telefonata alla parrocchia della Sacra Famiglia a Gaza, e non ha trascurato gli affari ecclesiali nominando don Giuseppe Luigi Spiga vescovo della Diocesi di Grajaú in Brasile. Bergoglio ha anche continuato a lavorare.

Tuttavia, a causa delle sue condizioni di salute, alcuni eventi cui avrebbe dovuto presenziare sono stati cancellati o rimandati. È stato annunciato dalla Sala stampa Vaticana che l’Udienza Giubilare di sabato 22 febbraio è stata annullata e che per la celebrazione della Santa Messa del Giubileo dei Diaconi, prevista per domenica 23 febbraio, Papa Francesco ha delegato S.E. Mons. Rino Fisichella a svolgere i suoi compiti.

Di seguito il comunicato completo del Vaticano

Gli esami di laboratorio, la radiografia del torace e le condizioni cliniche del Santo Padre continuano a presentare un quadro complesso.

L’infezione polimicrobica, insorta su un quadro di bronchiectasie e bronchite asmatiforme, e che ha richiesto l’utilizzo di terapia cortisonica antibiotica, rende il trattamento terapeutico più complesso.

La tac torace di controllo alla quale il Santo Padre è stato sottoposto questo pomeriggio, prescritta dall’equipe sanitaria vaticana e da quella medica della Fondazione Policlinico “A. Gemelli”, ha dimostrato l’insorgenza di una polmonite bilaterale che ha richiesto un’ ulteriore terapia farmacologica.

Ciononostante Papa Francesco è di umore buono.

Questa mattina ha ricevuto l’eucarestia e, nel corso della giornata, ha alternato il riposo alla preghiera e alla lettura di testi. Ringrazia per la vicinanza che sente in questo momento e chiede, con animo grato, che si continui a pregare per lui.

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