Articoli

Il Covid farà una strage (d’imprese) - Seconda parte

Stiamo ponendo le condizioni per un disastro economico i cui effetti dureranno per almeno un decennio, eppure non se ne parla. Peggio: se ne parli, passi da contabile senza cuore, mentre il Presidente del Consiglio si lancia in elucubrazioni sul cambiamento interiore, sulla spiritualità, sulla conversione profonda dell’anima. Roba per cui in un paese non narcotizzato già sarebbero entrati in funzione robusti infermieri: i politici non devono fare i maestri di morale, non governano le nostre vite, non devono permettersi di entrare nella dimensione intima di ciascuno.

Daniele Capezzone, 12 ottobre 2020

PS L’unico ambito in cui – magicamente – l’emergenza è sospesa è quello delle cartelle dell’Agenzia delle Entrate, che fra tre giorni (ce ne sono circa 90 milioni in rampa di lancio) torneranno a infilarsi nella nostra buca della posta. Il governo ci vuole davvero bene, e, proprio per promuovere il nostro cambiamento spirituale, ha deciso di lasciarci in mutande.

PaginaPrecedente
PaginaSuccessiva

www.nicolaporro.it vorrebbe inviarti notifiche push per tenerti aggiornato sugli ultimi articoli