Commenti all'articolo Il Pd vuole vietare il festival del libro
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A.L.
17 Giugno 2021, 16:20 16:20
Dice giustamente Gervasoni: “E che altre giunte di centrodestra non si facciano intimidire e comincino anche loro ad organizzare festival del libro senza i Carofiglio o le Murgia di turno. Ne guadagnerà la cultura, il centrodestra e soprattutto la lungimiranza politica”.
Soprattutto ne guadagneranno la libertà e la democrazia e il senso di giustizia, che sono stati e sono già troppo acciaccati essendo ormai stato passato abbondantemente il segno, ogni segno.
Ne guadagneranno i cittadini che penseranno che qualche spiraglio di resistenza alla dittatura sia ancora possibile in un modo che non sia tacitato, oscurato, ostacolato e proibito.
Kamillo 54
17 Giugno 2021, 12:46 12:46
La sinistra ormai è ridotta a questo, e poche altre amenità. E poi si chiedono perché stanno scomparendo!
Giorgia
17 Giugno 2021, 12:05 12:05
Rinnegati in tutto il mondo dagli operai.
Snobbati o strumentalizzati dalle minoranze.
La cultura è rimasta il loro ultimo fortino.
Morti i 68ttini, che qualche libro l’hanno letto, gli rimarrà Fedez.
Bhuaaahahahah!
Mobius
17 Giugno 2021, 10:18 10:18
La democrazia dei sinistroidi si basa sulla Teoria degli Insiemi. E’ “democratico” soltanto ciò che avviene dentro l’Insieme della sinistra: vi possono verificarsi alcune lievi divergenze di opinione, qualche impercettibile deviazione, sono ammessi la discussione ed il confronto, ma sempre e soltanto in àmbito sinistroide. Tutto quanto avviene fuori da tale contesto, non ha valore alcuno. Una teoria che sarebbe piaciuta a Georg Cantor.
Claudio Ferlicca
17 Giugno 2021, 7:36 7:36
Sono proprio dei “sinistri”!!!
Mariacristina Astori
16 Giugno 2021, 18:02 18:02
Sembra inverosimile. Sono con lei, Zecchi e tutti gli altri. E’ ora di finirla con questa dittatura di sinistra.
Dice giustamente Gervasoni: “E che altre giunte di centrodestra non si facciano intimidire e comincino anche loro ad organizzare festival del libro senza i Carofiglio o le Murgia di turno. Ne guadagnerà la cultura, il centrodestra e soprattutto la lungimiranza politica”.
Soprattutto ne guadagneranno la libertà e la democrazia e il senso di giustizia, che sono stati e sono già troppo acciaccati essendo ormai stato passato abbondantemente il segno, ogni segno.
Ne guadagneranno i cittadini che penseranno che qualche spiraglio di resistenza alla dittatura sia ancora possibile in un modo che non sia tacitato, oscurato, ostacolato e proibito.
La sinistra ormai è ridotta a questo, e poche altre amenità. E poi si chiedono perché stanno scomparendo!
Rinnegati in tutto il mondo dagli operai.
Snobbati o strumentalizzati dalle minoranze.
La cultura è rimasta il loro ultimo fortino.
Morti i 68ttini, che qualche libro l’hanno letto, gli rimarrà Fedez.
Bhuaaahahahah!
La democrazia dei sinistroidi si basa sulla Teoria degli Insiemi. E’ “democratico” soltanto ciò che avviene dentro l’Insieme della sinistra: vi possono verificarsi alcune lievi divergenze di opinione, qualche impercettibile deviazione, sono ammessi la discussione ed il confronto, ma sempre e soltanto in àmbito sinistroide. Tutto quanto avviene fuori da tale contesto, non ha valore alcuno. Una teoria che sarebbe piaciuta a Georg Cantor.
Sono proprio dei “sinistri”!!!
Sembra inverosimile. Sono con lei, Zecchi e tutti gli altri. E’ ora di finirla con questa dittatura di sinistra.