Due mesi di rilievi, 15mila foto scattate anche con il drone e il pallone aerostatico per un totale di 630 Giga Pixel acquisiti, un lungo e sofisticato lavoro software grazie a potenti pc: questi i numeri del “gemello digitale” della Basilica di San Pietro realizzato da Italferr per monitorare in tempo reale il tempio della cristianità. Un lavoro eccezionale che non solo permetterà di facilitare la manutenzione di uno dei monumenti più rilevanti al mondo, ma che è valso alla società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS, guidato dall’amministratore delegato Luigi Ferraris, di essere tra le vincitrici del Going Digital Awards In Infrastructure 2023, il concorso internazionale voluto da Bentley Systems per premiare le idee più innovative nel digitale.
Ora più facile pianificare la manutenzione
Con il gemello digitale di San Pietro, Italferr, sotto la guida dell’AD Andrea Nardinocchi, ha ottenuto la prima posizione nella categoria Survey e Monitoring. Il progetto, già messo a disposizione della Fabbrica di San Pietro per futuri lavori di manutenzione, permette infatti di mappare e analizzare attraverso le tecnologie digitali la Basilica vaticana in ogni suo dettaglio. Elaborati algoritmi di calcolo consentiranno in particolare di investigare la capacità di risposta del monumento alle sollecitazioni statiche e a quelle dinamiche, regalando agli esperti una piena visione dello stato di salute delle sue strutture. Un risultato eccezionale reso possibile dall’intelligenza artificiale, in una sfida nella quale l’alta tecnologia e la digitalizzazione hanno trovato sintesi con l’arte, la fede e la cultura custodite dalla Basilica Vaticana.
Daniela Aprea: “Orgogliosi di questi risultati”
Daniela Aprea, che guida la direzione TID Spoke & Digital Rail Infrastructure Development di Italferr, nel corso degli awards ha ricordato un altro importante risultato ottenuto dalla società di ingegneria di FS nell’edizione 2019 dell’evento internazionale: il premio The Year in Infrastructure Awards per la progettazione della linea ad alta velocità Napoli-Bari e una menzione speciale nella categoria Ponti per il nuovo viadotto sul Polcevera. Tornando invece all’edizione di quest’anno, oltre al progetto per il digital twin della Basilica di San Pietro, Italferr è giunta tra i finalisti anche con quello per l’Alta Velocità Salerno-Reggio Calabria: a giudicare i contendenti sono state a Singapore 12 giurie indipendenti, che hanno decretato i vincitori delle 12 categorie in gara tra 36 finalisti selezionati su oltre 300 candidature presentate da 235 organizzazioni di 51 Paesi nel mondo.
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