Tutta l’opera di Leopardi appare segnata da una semplice e radicale domanda che il Poeta ha formulato con insuperabile limpidezza: Se la felicità non esiste, che cos’è dunque la vita?
Questo interrogativo, che ogni uomo pensante prima o poi si pone nel corso della propria esistenza, dà il titolo al nuovo libro dello studioso Mario Elisei, il quale ci accompagna nel cuore delle riflessioni leopardiane sul male, sul dolore, sul piacere e sulla felicità.
L’autore ha scelto per noi passi significativi, tratti dallo Zibaldone, dalle Operette morali, dall’Epistolario, dal ciclo di Aspasia – perlopiù ignoti a chi ha del Poeta solo reminiscenze scolastiche – grazie ai quali scolpisce un ritratto integrale di Leopardi uomo e di Leopardi pensatore.
Un ritratto che ne mette in luce contraddizioni e ondeggiamenti teoretici, pur se contrassegnati sempre dal basso continuo “Tutto è nulla”. Ma la luce delle illusioni non si spegne, e con ostinazione ci sollecita alla vita.