Zanzara tigre

“Mi rivolgo a voi no border”. Cruciani smaschera i fan dell’accoglienza

L’editoriale alla Zanzara di Giuseppe Cruciani: l’arresto di Greta Thunberg, Giuntoli e l’attentatore di Bruxelles

La Zanzara 18 ottobre 2023 porro-1

Nell’ultima puntata della Zanzara, il conduttore Giuseppe Cruciani ha espresso in modo molto duro le sue osservazioni riguardo all’attacco terroristico avvenuto a Bruxelles, alla manifestazione di Greta Thunberg e alle parole del dirigente della Juventus Giuntoli.

“L’uomo che ieri ha ucciso due svedesi a Bruxelles, già ucciso a sua volta dalle forze dell’ordine di un paese occidentale, è arrivato a Lampedusa nel 2011. È sbarcato illegalmente a Lampedusa nel 2011″, ha esordito Cruciani. “Io vi dico solo questo, non aggiungo altro. Questa premessa è rivolta a coloro che dicono ‘porte aperte’, ‘che venga chiunque’. Il risultato è questo: due morti ammazzati.”

Il conduttore di Radio24 ha poi proseguito con un attacco all’attivista Greta Thunberg: “E con l’emergenza terrorismo in tutto il mondo, la polizia inglese ha dovuto far fronte oggi ad una manifestazione della signorina Greta Thunberg, che protestava contro le compagnie petrolifere. Arrestata dalla polizia, portata via di peso la signora Greta Thunberg, senza armi, senza manganellate.”

Infine Cruciani ha commentato le parole di Giuntoli, dirigente della Juventus, che durante il Festival dello Sport a Trento ha paragonato un acquisto di un calciatore ad avere una fidanzata che non lava, cucina e stira. “La definiscono un’uscita sessista. Siete pazzi, siete malati di mente, siete malati di mente. Non voleva dire che tutte le donne devono lavare, cucinare e stirare, voleva fare un paragone. Perché nella stragrande maggioranza dei casi, e non è un delitto, quando uno ha a casa una persona, una donna, è lei che lava, cucina e stira. Oppure una donna di servizio, un uomo di servizio. Vabbè, incredibile.” ha tuonato Cruciani.