Nell’ultima edizione della trasmissione La Zanzara, il conduttore Giuseppe Cruciani ha affrontato diversi temi, tra cui l’aggressione di una rom su un bus vicino a Roma, le dichiarazioni del condirettore del quotidiano Libero e le posizioni della leader dell’opposizione, Elly Schlein.
“Nei giorni scorsi – ha detto Cruciani – molte persone mi hanno scritto per chiedermi perché non parli di quel caso di una rom aggredita su un bus vicino Roma, mentre tentava di rubare un portafoglio. Un’attività di borseggio, diciamo. È stata pestata brutalmente. Non ne ho parlato fino ad adesso per un motivo molto semplice: perché so che molti di voi che ci ascoltate magari sono istintivamente portati a dire che hanno fatto bene perché non se ne può più. Io invece vi sorprenderò. In questo caso voglio essere chiaro, deciso e netto. Se voi vedete qualcuno che sta borseggiando in un autobus, tutto dovete fare tranne che aggredire quella persona: passate dalla parte del torto. Dunque, sono contro le aggressioni anche ai ladri dentro gli autobus”.
Il conduttore di Radio24 ha anche riservato parole molto decise per il condirettore del quotidiano Libero, Pietro Senaldi, in merito alle sue posizioni sul vaccino anti-Covid: “Il dottor Senaldi, durante l’epoca del Covid, aveva preso delle posizioni, diciamo così, parenziane. Vengo a scoprire che durante una puntata di un programma che Parenzo conosce bene, il signor Senaldi ha detto che Draghi doveva dimettersi perché ha mentito sui vaccini e che lui è vivo per miracolo, dopo essersi vaccinato. Dunque, sostanzialmente, e mi rivolgo qui direttamente al dottor Senaldi, un cambio di rotta a 360 gradi. Allora dovrebbe scrivere, chiaro e tondo, sul suo quotidiano ‘abbiamo mentito anche noi che abbiamo fatto una battaglia senza senso’.”
Infine, il caso Elly Schlein. “Chissà come mai, il capo dell’opposizione la pensa esattamente come David Parenzo sul fatto che la Meloni ci abbia messo troppo tempo a solidarizzare con la ragazza Non è buonsenso: sono solo posizioni politiche”.
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