Commenti all'articolo Salvini, ancora una volta scendono in campo le procure

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dagoleo
dagoleo
27 Agosto 2018, 14:06 14:06

Le opposizioni sx non avendo argomenti per ribattere e per sconfiggere Salvini cercano di colpirlo attraverso la magistratura. Ma credete che l’effetto sarà quello pensato? Io creedo che sarà un boomerang e che la gente e gl’Italiani si avvicineranno ancora di più a Salvini.
Se oggi si andasse a votare per Pd e SX sarebbe un tracollo epocale.

carlottacharlie
carlottacharlie
27 Agosto 2018, 14:05 14:05

Riformare seriamente la magistratura dando linee serie e dritte da seguire, senza possano decidere secondo politica o secondo stupidità. Obbligarli a studiare e darsi una vera cultura, da quel che li conosco so per certo che la maggior parte sono capre.

Lorella Presotto
Lorella Presotto
27 Agosto 2018, 13:00 13:00

sono cose che sappiamo e che sapevamo sarebbero accadute. Il PD a chi si rivolge per risolvere i suoi problemi? Ai centri sociali e poi a MD. Il vero punto nodale sta proprio in Magistratura Democratica, un partito politico (al quale si possono iscrivere solo magistrati, e già questo sarebbe incostituzionale e da eliminazione), che rendiamoci conto quanto influisce sull’operato di un magistrato.
Il magistrato non deve occuparsi di politica, deve APPLICARE e sottolineo APPLICARE e non interpretare (soprattuto in penale dove l’analogia è vietata) la legge.
Il fatto di aver vinto un concorso non li rende dio in terra. Sono soprusi, abusi del diritto, abuso di potere e tanti altri reati che gli appartenenti a MD commettono ogni giorno impunemente.
E’ ora di dire basta a questa arroganza e strapotere. E’ ora che il Parlamento faccia la sua parte e argini con leggi e regolamenti una magistratura autoreferenziale, politicizzata e prepotente.

Ricky
Ricky
27 Agosto 2018, 12:56 12:56

Condivido pienamente il commento di Trullo

Mario
Mario
27 Agosto 2018, 12:34 12:34

Analisi acuta e pienamente condivisibile. Mario

cesare
cesare
27 Agosto 2018, 12:12 12:12

IL MIO PENSIERO. In uno stato sociale di diritto, dove il popolo viene indicato come “SOVRANO” nessuno può essere indipendente, ma strettamente interconnesso cogli altri. Ci deve sempre essere un controllato e un controllore che navigano in ambiti diversi (un po’ come nel gioco degli scacchi, dove la regina può dar matto al re, ma può soccombere persino davanti ad un umile pedone), altrimenti il non controllato o chi si controlla da solo, sfugge a qualsiasi diritto e volontà degli altri e diventa un qualcosa di SUPERIORE INATTACCABILE che implicitamente può far ciò che crede giusto nei confronti degli altri. E questa non è vera democrazia.

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