Commenti all'articolo Sito Inps in tilt? Tanto paghiamo noi, mica loro Torna all'articolo
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Assolutamente d’accordo al 100%. Il paese con più decreti e autocertificazione. Il secondo coinvolto nella pandemia e visto come lo sta gestendo il governo, sembrerebbe che il lockdown sia iniziato tre giorni fa. Hanno solo saputo rinchiudersi in casa e punto. Farci sentire in colpa per una corsa o passeggiata.. Si devono dimettere!! Non hanno capito nulla della parola emergenza.
Giornalisti professionisti come te ne vedo pochi ti seguo sempre la zuppa e dove sei te stesso grande vai avanti cosi a denunciare tutto quello che non esercita bene il governo di Giuseppi .
Certo che paghiamo stipendi 2/3 superiori alle medie europee affitti per sedi con un patrimonio immobiliare immenso spesso in posizioni nevralgiche e centrali delle citta benefits ai dirigenti spero che ne parli con il suo ritorno
Questa gente non conosce la nostra realtà neanche per errore! Ho documentato con video l’accesso all’INPS dalle 00:00 del 1 Aprile alle 12:00 e finalmente mi ha dato spazio per la richiesta dopo 54 tentativi tra PIN spie 2 e cavolate varie. Il presidente alle 10 del mattino dichiara 300,000 richieste non è vero niente è un bluff! Dovremmo buttare fuori questi ciarlatani e incompetenti promuovendo una rivoluzione io sono pronto! Nicola la tua preparazione e competenza non ha eguali complimenti. Toni G.
Farei una classe action per richiedere i danni per la violazione sulla privacy.
Ho visto il tuo video di oggi e sono d’accordo sul fatto che Conte ieri in conferenza avrebbe dovuto chiedere scusa agli italiani e aggiungere che avrebbe cacciato a calci i responsabili e senza buonuscite milionarie.
A dimostrazione che Conte, oltre a essere un instancabile showman della politica in quest’era di coronavirus e anche il più bravo racconta balle del firmamento giallorosso: da ciò i mille e uno dpcm: un record che resterà certamente imbattile: e padre e madre del caos che ha impastoiato irrimediabilmente lo Stivale intero. Mentre la sua narrazione dei fatti, personalissima, è distante anni luce dalla realtà dei fatti, quando non è di vero e proprio intralcio alla guerra che si sta conducendo, in ambito domestico, contro il drago pestifero che sul mondo alita.