Sanchez: "Ripristinato il 50% dell'elettricità"
“Quasi il 50% della fornitura elettrica è già stato ripristinato”, ha detto Pedro Sanchez.
Torna piano piano l'elettricità
“Oltre 1/5 della domanda della penisola è stata ripristinata, con 5.508 MW provenienti dalla produzione indipendente e dall’interconnessione con la Francia. La fornitura sta gradualmente riprendendo in tutte le zone elettriche del territorio”, ha scritto il gestore della rete elettrica spagnola Ree su X.
“Oltre il 35% della capacità energetica della Spagna è stata ripristinata”, ha aggiunto alla radio Cadena Ser Eduardo Prieto, direttore operativo del gestore della fornitura nel Paese.
Sanchez non sa che pesci prendere
Pedro Sanchez, al termine della riunione del Consiglio di sicurezza, ha fatto risalire ad una “forte oscillazione nel sistema elettrico europeo” la causa dell’interruzione della fornitura di elettricità in Spagna e Portogallo. “I protocolli di sicurezza sono stati messi in atto e l’esecutivo ha dichiarato una crisi elettrica. Sono tre le comunità che hanno richiesto protezione civile di terzo livello: Andalusia, Estremadura e Madrid. Il governo assumerà la gestione”, ha detto Sanchez. “Le cause sono ancora in fase di studio. E’ meglio non speculare”. E ancora: “Queste crisi favoriscono la diffusione di bufale e disinformazione. Faccio appello alla responsabilità”, ha aggiunto, “Il nostro sistema ospedaliero funziona perfettamente e gode di un’autonomia di lunga data. Alle persone con esigenze particolari viene fornito un servizio domiciliare”. Sui trasporti, invece, “il traffico portuale e aereo non sono interessati” mentre “il traffico ferroviario è sospeso per motivi di sicurezza”. Molti sportelli bancomat infine “sono stati colpiti”, ma “i sistemi bancari e di pagamento elettronici continuano a funzionare normalmente”.
Le autorità frenano sull'attacco informatico
Al momento le autorità stanno frenando sulla possibilità che il blackout sia stato provocato da un attacco informatico. Secondo la società elettrica portoghese Ren, la colpa sarebbe di “un raro fenomeno atmosferico” in Spagna. Per la precisione una “vibrazione atmosferica indotta”, cioè delle “oscillazioni anomale sulle linee dell’alta tensione provocate da estreme variazioni di temperatura“.
“Sono in contatto con Pedro Sanchez e Luis Montenegro in merito alle diffuse interruzioni di corrente che hanno interessato oggi Spagna e Portogallo. I gestori della rete elettrica di entrambi i Paesi stanno lavorando per individuare la causa e ripristinare la fornitura di energia elettrica. Al momento non ci sono indicazioni di alcun attacco informatico”, ha detto il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa.
Mistero sul motivo del blackout
“Al momento non possiamo fare ipotesi sulle cause”, ha detto il capo delle operazioni di Red Electrica. “Si analizzerà tutto per fare luce sulla causa. Il ripristino dell’elettricità è partito dalle zone più esterne del Paese per poi arrivare verso il centro. “A mia memoria e nella storia di Red Electrica non è mai successo un incidente con queste caratteristiche nel sistema elettrico spagnolo – ha detto – è un incidente eccezionale e straordinario, siamo concentrati a ristabilire la fornitura in modo che gli effetti sulla società siano i minori possibili”.
Persone bloccate in ascensori e treni
Il blackout ha provocato non pochi disagi. Molte persone sono rimaste infatti rinchiuse all’interno di ascensori o sui treni e nella metro. “Solo nelle prime ore – riporta LaPresse – i vigili del fuoco di Madrid, Gipuzkoa e Barcellona sono intervenuti in più di 60 casi per salvare persone rimaste bloccate in ascensore, mentre la metropolitana di Madrid e Barcellona ha dovuto essere evacuata al buio, scatenando il panico tra i passeggeri. A Valencia il gestore della metro ha segnalato sui social media che, a causa di un’interruzione di corrente generale nella città, il traffico è interrotto su tutta la rete e che l’entità e la durata dell’interruzione sono sconosciute”.
Ci vorranno 6 ore
Red Eléctrica, distributore spagnolo di elettricità, sostiene che il ripristino dell’energia elettrica potrebbe richiedere dalle 6 alle 10 ore.
Madrid chiede l'intervento dell'Esercito
“Chiediamo al governo nazionale di attivare il piano 3 in modo che l’esercito possa mantenere l’ordine se necessario”, lo ha riferito la presidente della Comunità di Madrid, Isabel Díaz Ayuso.
"Restate tutti a casa"
Le autorità spagnole del controllo del traffico stanno chiedendo agli automobilisti spagnoli di evitare gli spostamenti in auto. “A causa del black out, vi chiediamo di evitare il più possibile gli spostamenti”, si legge in un messaggio pubblicato su X. L’assenza di elettricità, infatti, “non permette il funzionamento di semafori ed altri mezzi di segnalazione”.
L'Ue al lavoro
“La Commissione è in contatto con le autorità nazionali di Spagna e Portogallo, nonché con la Rete europea dei gestori dei sistemi di trasmissione dell’energia elettrica Entso-E, per comprendere la causa e l’impatto della situazione. La Commissione continuerà a monitorare la situazione e a garantire un regolare scambio di informazioni tra tutte le parti interessate. Come previsto dalla normativa Ue in vigore (codice di rete per le emergenze e il ripristino), sono in vigore protocolli per ripristinare il funzionamento del sistema”.
"Possibile attacco hacker"
Il ministro portoghese, Manuel Castro Almeida, non esclude che la causa del blackout energetico in Spagna e in Portogallo sia dovuto ad un attacco informatico.
Origine sconociuta
L’origine del black out nella Penisola iberica è “indeterminata”, ha fatto sapere il gestore francese.
Riunione di emergenza
Il governo spagnolo ha organizzato una riunione di crisi presso la sede centrale di Red Eléctrica, la società responsabile della gestione del sistema elettrico spagnolo. Vi partecipano il premier Pedro Sánchez, la vicepresidente e ministra delle Finanze, María Jesús Montero, la vicepresidente e ministra dell’ambiente Sara Aagesen e il ministro dei Trasporti Óscar Puente.
Il racconto
“Ero in riunione con cinque persone in cinque posti diversi”, racconta a Nicolaporro.it un italiano che lavora in Spagna. “E all’improvviso tutti e cinque hanno perso ogni tipo di connessione. Siamo senza corrente da più di un’ora”.
Le centrali nucleari smettono di produrre elettricità
A seguito del blackout, le centrali nucleari spagnole (cinque con sette reattori) hanno smesso di produrre elettricità per motivi di sicurezza. Le centrali stanno comunque utilizzando gruppi elettrogeni per alimentarsi e mantenere in sicurezza le centrali.
Enorme blackout
Un enorme blackout ha colpito il 28 aprile 2025 vaste aree di Spagna, Portogallo e Francia, lasciando milioni di persone senza elettricità. Intorno alle 12:30, l’erogazione della corrente è stata interrotta in gran parte della Spagna, estendendosi progressivamente al Portogallo e alla Francia del sud, in particolare nella zona di Perpignan in Occitania. A Madrid, Barcellona, Valencia e Siviglia, il servizio di trasporti è completamente bloccato. Anche numerose linee telefoniche e connessioni Internet sono fuori uso, interrompendo le comunicazioni nelle regioni colpite.
Le città più colpite dal blackout
Nelle principali città spagnole come Siviglia, Pamplona e Barcellona, la situazione rimane critica. A Madrid, la metropolitana è stata evacuata e l’aeroporto di Barajas, uno dei nodi aerei più importanti d’Europa, è rimasto senza corrente. Simili disagi si registrano anche all’aeroporto di Lisbona, in Portogallo. Inoltre, il traffico è stato paralizzato a causa del malfunzionamento dei semafori, riportando significative conseguenze per la circolazione stradale.
Il ruolo della sicurezza informatica e delle compagnie elettriche
Le autorità, incluse le società elettriche come Red Eléctrica, stanno indagando sulle cause dell’interruzione di corrente. Le indagini coinvolgono anche l’Istituto Nazionale per la Sicurezza Informatica spagnolo, che sta valutando la possibilità di un cyberattacco. Al momento, non sono emerse prove definitive. Tuttavia, Red Eléctrica ha attivato piani di emergenza per ripristinare gradualmente l’energia elettrica e ha dichiarato: “Tutte le risorse sono state mobilitate per risolvere il problema”.
Impatto sugli eventi e sulla quotidianità
Il blackout ha interrotto anche eventi sportivi di portata internazionale, come il Masters 1000 di Madrid. Tra i match sospesi c’è quello del tennista italiano Matteo Arnaldi. Nei centri commerciali e nei supermercati, l’accesso al pubblico è stato limitato per motivi di sicurezza. Intanto, cittadini e turisti sono stati invitati dalle autorità a evitare spostamenti non essenziali nelle città colpite.
Un fenomeno esteso a più nazioni
Oltre alla Spagna, disagi sono stati registrati in Portogallo, dove il blackout ha investito l’intero Paese. In Francia meridionale, soprattutto in Catalogna francese, molte comunità hanno riportato interruzioni significative. Questo implica che il problema abbia avuto un’ampia portata geografica, colpendo diversi sistemi elettrici nazionali.
Indagini in corso per chiarire le cause
Nonostante l’attivazione delle procedure di emergenza, le cause del blackout restano sconosciute. Il governo spagnolo ha convocato una riunione a Moncloa per coordinare le operazioni di indagine e ripristino. Nel frattempo, le autorità continuano a rassicurare la popolazione, sottolineando che stanno lavorando senza sosta per riportare la situazione alla normalità.