II divieto di licenziamento si Impone per quelle imprese che hanno sofferto, mentre il divieto di proroga per quelle che hanno resistito. Solo un pianificatore, abituato ai Kolchoz può ragionare cosi.
I risultati negativi purtroppo arriveranno più in là: e ci sarà sempre qualcuno che dirà che la colpa è del virus e non già delle scelte assurde di politica economica adottate. Michele Seghezzi, il più chiaro dei giuslavoristi, ci ricordava ieri “l’ingessamento più che prevedibile del mercato del lavoro con 1 milione di assunzioni in meno nei primi 4 mesi del 2020 rispetto al 2019, ingessamento che penalizza soprattutto i giovani che sono al loro primo ingresso nel mercato”.
Nicola Porro, Il Giornale 25 luglio 2020