Liberilibri

Liberilibri, vi racconto il progetto che ama la libertà

Una grande sfida per la libertà di pensiero e contro il conformismo dei nostri giorni. Le prossime iniziative della casa editrice

Una sfida controcorrente. Insieme a Michele Silenzi, vi parlo di Liberilibri: un progetto che ho sposato con entusiasmo, per la libertà di pensiero e contro il conformismo dei nostri giorni.

 

 

 

 


Qui sotto vi anticipavo, lo scorso aprile, la decisione di comprare la casa editrice Liberilibri.

“Non tutti lo sanno, ma ho recentemente contribuito a rilevare Liberilibri, una casa editrice straordinaria fondata Aldo Canovari, che è morto recentemente. Stava male, quando sono andato a trovarlo aveva la SLA, ma aveva una forza d’animo incredibile. La stessa forza d’animo che gli permise di creare questa casa editrice 20 anni fa.

Prossimamente, vi darò tutti gli elementi sul questo sito per poter comprare archivi, libri e nuove edizioni di questa casa editrice di cui sono diventato proprietario. 300 grandi pezzi, 300 grandi libri. Da Antonio Martino a Popper ed Ayn Rand: praticamente il massimo del liberalismo e di teoria libera contro il politicamente corretto.

Penso che ci sia un grande spazio di mercato rivolto a quelli che non seguono come delle pecore tutte le stupidaggini che ci stanno propinando Timmermans e compagnia cantante. Ci sarà anche la possibilità di abbonarsi. Si tratta, come è evidente, sia di un classico abbonamento sia di un modo per sostenere con un’azione di mercato una casa editrice che ha fatto della battaglia per il libero pensiero e per la libera azione degli individui la propria cifra distintiva. Una battaglia che richiede mezzi maggiori per essere proseguita e ampliata ma che richiede soprattutto il coraggio e la curiosità di servirsi della propria intelligenza contro il conformismo dilagante. Un conformismo che ha i tratti di un totalitarismo bonario.

Per essere liberi è necessario pensare, per pensare è necessario parlare – ha aggiunto – Tuttavia, nelle nostre società vediamo delinearsi l’inquietante ombra di un’ideologia unica che sta minando la libertà di parlare e quindi di pensare. L’ultimo baluardo a difesa della vita pensante sono i libri, perché è da lì che si annidano le idee che cambiano il corso delle cose”.

Da oggi quindi, quando sarete alla ricerca di un libro, pensate a Liberilibri. Su questo sito vi farò vedere tutti i titoli e le letture che vi consiglio. Insomma al percorso editoriale iniziato con la Zuppa, continuato con questo il sito (che è diventato una testata online) e con gli eventi dal vivo della Ripartenza, adesso si aggiunge una casa editrice, con amici nuovi che renderanno questo nostro piccolo semi-liberale sempre più florido”.