Commenti all'articolo Lockdown, siamo tornati ai tempi di Conte
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Ernesto De Pascalis
16 Novembre 2021, 19:55 19:55
Se passasse il principio di negare le cure a chi rifiuta il vaccino, dovremmo di conseguenza negare le cure a chi contrae l’AIDS perché ha, coscientemente, intrattenuto rapporti sessuali senza protezione e con individui infetti. Come per il Covid anche l'”AIDS è trasmittibile ad altri che non amano rapporti promiscui o rischiosi. Pensateci bene prima di osannare ad iniziative teutoniche o cinesi che se ne fottono delle libertà individuali anteponendo l’interesse dello Stato! Perché, sia chiaro che non rendere obbligatorio il vaccino è solamente perché lo Stato non vuole assumersi eventuali oneri derivanti da possibili reazioni negative, come
marcor
16 Novembre 2021, 18:27 18:27
Gentile Robespierre, i dati da lei forniti sono quelli ufficiali. Io non mi fiderei, avendo direttamente altri riscontri.
Ernesto De Pascalis
16 Novembre 2021, 15:38 15:38
Mi sembra di ricordare che la polizia li ha usati contro pacifici dimostranti a Trieste. Repubblica non lo ricorda?
Robespierre provo a dare io qualche informazione. Metto in PDF la tabella ISS con alcune aggiunte. In particolare una “colonna” che somma i dati dei completamente vaccinati per avere un “quadro complessivo” di questa categoria. Una “colonna” dei totali giusto per avere conferma che i valori inseriti per le varie classi portino al 100% e le % corrispondano a quelle indicate di fianco ai valori. Una colonna intestata “100mila” dove sono riportati i valori ogni 100.000. Metto il link al pdf https://www.dropbox.com/s/n8s8uoxt301zq0p/Dati%20Vaccini%20IT%202011_11_10.pdf?dl=0 Premetto che ritengo che utilizzare i dati dei decessi, ricoveri e TI rilevati in periodi precedenti, a cui naturalmente corrisponde un periodo ancora precedente di avvenuta infezione, rispetto a quello a cui fanno riferimento i dati delle popolazioni vaccinate e non vaccinate, non sia metodologicamente corretto. Vero che in questo periodo i gruppi vaccinati/non vaccinati non si differenzieranno in modo sensibile rispetto a quello che poteva essere circa 20 giorni fa. Ma una qual certa differenza c’è e anche se ora è poca comunque il metodo non lo ritengo corretto. Un minimo di sopravvalutazione si ottiene. Per i decessi della fascia 80+ si vede che in assoluto risultano deceduti più vaccinati (290) che non vaccinati (161), ma confrontati alla popolazione vaccinata, rispetto a quella non vaccinata, il vantaggio è per i vaccinati, che sono circa 10 volte in… Leggi il resto »
Luciano
16 Novembre 2021, 12:27 12:27
Ci siamo già scontrati su questi dati. Riportare i numeri così non serve. I valori assoluti non hanno significato dal punto di vista epidemiologico
giulia
16 Novembre 2021, 12:16 12:16
La differenza fra il governo italiano e un governo dichiaratamente dittatoriale è che in italia puoi dire ciò che vuoi tanto non cambia niente. Manco ti prendono in considerazione, quindi anche noi qui che scriviamo le nostre considerazioni non otteniamo nulla con un governo che se ne frega della popolazione salvo quando si tratta di pagargli lo stipendio ossia le tasse.
Se passasse il principio di negare le cure a chi rifiuta il vaccino, dovremmo di conseguenza negare le cure a chi contrae l’AIDS perché ha, coscientemente, intrattenuto rapporti sessuali senza protezione e con individui infetti. Come per il Covid anche l'”AIDS è trasmittibile ad altri che non amano rapporti promiscui o rischiosi. Pensateci bene prima di osannare ad iniziative teutoniche o cinesi che se ne fottono delle libertà individuali anteponendo l’interesse dello Stato! Perché, sia chiaro che non rendere obbligatorio il vaccino è solamente perché lo Stato non vuole assumersi eventuali oneri derivanti da possibili reazioni negative, come
Gentile Robespierre, i dati da lei forniti sono quelli ufficiali. Io non mi fiderei, avendo direttamente altri riscontri.
Mi sembra di ricordare che la polizia li ha usati contro pacifici dimostranti a Trieste. Repubblica non lo ricorda?
https://video.repubblica.it/dossier/migranti-2019/polonia-cannoni-ad-acqua-contro-i-migranti-al-confine-con-la-bielorussia/401514/402224?video&ref=RHTP-BH-I324974103-P1-S2-T1
Robespierre provo a dare io qualche informazione. Metto in PDF la tabella ISS con alcune aggiunte. In particolare una “colonna” che somma i dati dei completamente vaccinati per avere un “quadro complessivo” di questa categoria. Una “colonna” dei totali giusto per avere conferma che i valori inseriti per le varie classi portino al 100% e le % corrispondano a quelle indicate di fianco ai valori. Una colonna intestata “100mila” dove sono riportati i valori ogni 100.000. Metto il link al pdf https://www.dropbox.com/s/n8s8uoxt301zq0p/Dati%20Vaccini%20IT%202011_11_10.pdf?dl=0 Premetto che ritengo che utilizzare i dati dei decessi, ricoveri e TI rilevati in periodi precedenti, a cui naturalmente corrisponde un periodo ancora precedente di avvenuta infezione, rispetto a quello a cui fanno riferimento i dati delle popolazioni vaccinate e non vaccinate, non sia metodologicamente corretto. Vero che in questo periodo i gruppi vaccinati/non vaccinati non si differenzieranno in modo sensibile rispetto a quello che poteva essere circa 20 giorni fa. Ma una qual certa differenza c’è e anche se ora è poca comunque il metodo non lo ritengo corretto. Un minimo di sopravvalutazione si ottiene. Per i decessi della fascia 80+ si vede che in assoluto risultano deceduti più vaccinati (290) che non vaccinati (161), ma confrontati alla popolazione vaccinata, rispetto a quella non vaccinata, il vantaggio è per i vaccinati, che sono circa 10 volte in… Leggi il resto »
Ci siamo già scontrati su questi dati. Riportare i numeri così non serve. I valori assoluti non hanno significato dal punto di vista epidemiologico
La differenza fra il governo italiano e un governo dichiaratamente dittatoriale è che in italia puoi dire ciò che vuoi tanto non cambia niente. Manco ti prendono in considerazione, quindi anche noi qui che scriviamo le nostre considerazioni non otteniamo nulla con un governo che se ne frega della popolazione salvo quando si tratta di pagargli lo stipendio ossia le tasse.