Avanti con la rogatoria. Il giuduce di Mosca sarà felice di sapere chi c’è duetro allo spionaggio nel suo paese. E se il ministro italiano ha corrotto il presidente russo.
Giorgio Vincenzo Alberto Brandolini
15 Luglio 2019 22:08
Avanti con la rogatoria. Il giuduce di Mosca sarà felice di sapere chi c’è duetro allo spionaggio nel suo paese. E se il ministro italiano ha corrotto il presidente russo.
Hornet
15 Luglio 2019 21:10
Sono d’accordo al 100% sulla visione di Porro riguardo Putin. Sono filo americano, di destra, ma mi piace Putin. Due posizioni antitetiche tra loro? Non credo. Provate a pensare per quale motivo Trump vuole avvicinarsi a Putin.
Massimo da Rotterdam
15 Luglio 2019 20:47
Trovo molta ipocrisia un pò ovunque: – a sinistra, come discendenti del PCI, quelli che hanno ricevuto valangate di soldi da Mosca ed ora da Soros, non certo per spirito di libertà, – i 5 stelle, loro… i buoni e puri, senza macchia, con il braccio destro della Raggi in carcere e, diciamo, quello sinistro indagato, – Salvini che rinnega una persona a lui vicina, certo, se tutto fosse confermato, non certo una genio politico. Prendere soldi da Mosca per fare pressioni nell’ UE in modo da far cessare l’ embargo economico è comunque, in ogni caso, meno grave che averli ricevuti per instaurare un regime comunista o per l’ invasione programmatica dell’ occidente.
Avanti con la rogatoria.
Il giuduce di Mosca sarà felice di sapere chi c’è duetro allo spionaggio nel suo paese.
E se il ministro italiano ha corrotto il presidente russo.
Avanti con la rogatoria.
Il giuduce di Mosca sarà felice di sapere chi c’è duetro allo spionaggio nel suo paese.
E se il ministro italiano ha corrotto il presidente russo.
Sono d’accordo al 100% sulla visione di Porro riguardo Putin. Sono filo americano, di destra, ma mi piace Putin. Due posizioni antitetiche tra loro? Non credo. Provate a pensare per quale motivo Trump vuole avvicinarsi a Putin.
Trovo molta ipocrisia un pò ovunque:
– a sinistra, come discendenti del PCI, quelli che hanno ricevuto valangate di soldi da Mosca ed ora da Soros, non certo per spirito di libertà,
– i 5 stelle, loro… i buoni e puri, senza macchia, con il braccio destro della Raggi in carcere e, diciamo, quello sinistro indagato,
– Salvini che rinnega una persona a lui vicina, certo, se tutto fosse confermato, non certo una genio politico.
Prendere soldi da Mosca per fare pressioni nell’ UE in modo da far cessare l’ embargo economico è comunque, in ogni caso, meno grave che averli ricevuti per instaurare un regime comunista o per l’ invasione programmatica dell’ occidente.