Commenti all'articolo Lo studio che ribalta il dogma climatista: la CO2 non è la causa, ma l’effetto
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87 Commenti
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Alberto Rotondi
27 Aprile 2024, 12:26 12:26
Che un aumento della CO2 provochi un aumento delle temperture e che un aumento delle tempertaure provochi un aumento della CO2 (come spesso avvenuto in passato) è cosa nota. Ora, luomo emette 37 Gton di CO2/anno e si misura un aumento di 17 Gton/anno. Di chi è la colpa dell’aumento di CO2?
Giacomo
26 Aprile 2024, 12:28 12:28
Basta conoscere un po’ il ciclo del carbonio per capire che si tratta di un clamoroso abbaglio, come confondere il freno con l’acceleratore.
https://www.climalteranti.it/2024/04/24/prima-luovo-o-la-gallina-come-prendere-fischi-per-fiaschi-nella-correlazione-tra-co2-e-temperatura/
Antenore
25 Aprile 2024, 23:53 23:53
Un grande esperto del ciclo del carbonio che lavora al JRC di Ipsra ha pubblicato una dettagliata stroncatura dell’articolo di Koutsoyiannis, e spiega perchè quanto scritto anche in questo post non ha fondamento scientifico
http://tiny.cc/UOVO_GALLINA
Oizirbaf
19 Aprile 2024, 14:09 14:09
Ottimo come sempre. Questo studio avrebbe dovuto essere una bomba mediatica passa invece sotto silenzio. Propagandisti accoliti e reggicoda del millenarismo climatico stanno affannosamente frugando nella “MinCulPop weapons bag” alla ricerca dell’eresia negazionista con cui bollare gli autori.
Maurizio
12 Aprile 2024, 23:45 23:45
Personalmente continuo a ritenere un eventuale riscaldamento globale come una fase fisiologica per il pianeta nel suo insieme, però a pensarci su non è incompatibile con la teoria del professore, a differenza della versione talebanecologista in voga al momento.
Aldo C
12 Aprile 2024, 17:34 17:34
Tra l’altro, Koutsoyiannis dovrebbe anche dimostrare come mai attualmente le concentrazioni di CO2 sono molto più alte rispetto ad altri periodi storici in cui la temperatura media era ben più alta. La causazione che lui indica, funziona oggi ma non funzionava prima?
Che un aumento della CO2 provochi un aumento delle temperture e che un aumento delle tempertaure provochi un aumento della CO2 (come spesso avvenuto in passato) è cosa nota. Ora, luomo emette 37 Gton di CO2/anno e si misura un aumento di 17 Gton/anno. Di chi è la colpa dell’aumento di CO2?
Basta conoscere un po’ il ciclo del carbonio per capire che si tratta di un clamoroso abbaglio, come confondere il freno con l’acceleratore.
https://www.climalteranti.it/2024/04/24/prima-luovo-o-la-gallina-come-prendere-fischi-per-fiaschi-nella-correlazione-tra-co2-e-temperatura/
Un grande esperto del ciclo del carbonio che lavora al JRC di Ipsra ha pubblicato una dettagliata stroncatura dell’articolo di Koutsoyiannis, e spiega perchè quanto scritto anche in questo post non ha fondamento scientifico
http://tiny.cc/UOVO_GALLINA
Ottimo come sempre. Questo studio avrebbe dovuto essere una bomba mediatica passa invece sotto silenzio. Propagandisti accoliti e reggicoda del millenarismo climatico stanno affannosamente frugando nella “MinCulPop weapons bag” alla ricerca dell’eresia negazionista con cui bollare gli autori.
Personalmente continuo a ritenere un eventuale riscaldamento globale come una fase fisiologica per il pianeta nel suo insieme, però a pensarci su non è incompatibile con la teoria del professore, a differenza della versione talebanecologista in voga al momento.
Tra l’altro, Koutsoyiannis dovrebbe anche dimostrare come mai attualmente le concentrazioni di CO2 sono molto più alte rispetto ad altri periodi storici in cui la temperatura media era ben più alta. La causazione che lui indica, funziona oggi ma non funzionava prima?