Commenti all'articolo Sicuri che il vostro sogno green passi per il fotovoltaico? Un brusco risveglio
Torna all'articolo
46 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
bart
15 Luglio 2023, 12:39 12:39
Il tutto confermato dal fatto che la Cina usi il carbone e vende agli altri i pannelli!
Marco Neg
14 Luglio 2023, 7:51 7:51
Sarebbe interessante avere dati riguardanti il dispendio energetico di un impianto moderno a ciclo combinato gas/vapore tenendo presente
-produzione componenti di centrale (turbine, caldaie, altetnatori, tubing, strutture, canale, cavi etc.
-trasporto fonte fossile
-trasporto ditte
MASSIMO CORSINI
13 Luglio 2023, 12:17 12:17
Mi dispiace che chi scrive l’articolo non conosca il MERCATO del FOTOVOLTAICO. Lo smaltimento e le problematiche produttive sono tutte quante SCUSE per dare ancora una mano alle società petrolifere. La resa dei SUNPOWER/MAXEON consente risparmi pazzeschi,ma va taciuta la realtà!
Matteo
13 Luglio 2023, 10:19 10:19
Sicuri che l’articolo del Dott. Porro non sia politicizzato? Non entro nei dettagli , ma basta chiedere a chi ha investito nel fotovoltaico: Fotovoltaico industriale tempo di rientro investimento dai 2 ai 3 anni , fotovoltaico residenziale rientro investimento dai 3 ai 5 anni con accumulo
Maurizio
13 Luglio 2023, 0:46 0:46
A me se il fotovoltaico è green o meno non me ne importa nulla, mi basta che riesco a tirarci fuori 10-15 kWh al giorno, o anche 5 kWh quando va male e sono già contento.
Le megacentrali invece le vedo letteralmente come cattedrali nel deserto.
Gaetano79
12 Luglio 2023, 23:40 23:40
Ottimo articolo. Inoltre il PV è una fonte fluttuante (non regolabile in base alle esigenze degli utenti): deve essere accoppiato a centrali classiche (termoe., nucleari, idroelettrico…). Una rete basata solo sul PV sarebbe inutilizzabile (continui sbalzi di tensione).
Il tutto confermato dal fatto che la Cina usi il carbone e vende agli altri i pannelli!
Sarebbe interessante avere dati riguardanti il dispendio energetico di un impianto moderno a ciclo combinato gas/vapore tenendo presente
-produzione componenti di centrale (turbine, caldaie, altetnatori, tubing, strutture, canale, cavi etc.
-trasporto fonte fossile
-trasporto ditte
Mi dispiace che chi scrive l’articolo non conosca il MERCATO del FOTOVOLTAICO. Lo smaltimento e le problematiche produttive sono tutte quante SCUSE per dare ancora una mano alle società petrolifere. La resa dei SUNPOWER/MAXEON consente risparmi pazzeschi,ma va taciuta la realtà!
Sicuri che l’articolo del Dott. Porro non sia politicizzato? Non entro nei dettagli , ma basta chiedere a chi ha investito nel fotovoltaico: Fotovoltaico industriale tempo di rientro investimento dai 2 ai 3 anni , fotovoltaico residenziale rientro investimento dai 3 ai 5 anni con accumulo
A me se il fotovoltaico è green o meno non me ne importa nulla, mi basta che riesco a tirarci fuori 10-15 kWh al giorno, o anche 5 kWh quando va male e sono già contento.
Le megacentrali invece le vedo letteralmente come cattedrali nel deserto.
Ottimo articolo. Inoltre il PV è una fonte fluttuante (non regolabile in base alle esigenze degli utenti): deve essere accoppiato a centrali classiche (termoe., nucleari, idroelettrico…). Una rete basata solo sul PV sarebbe inutilizzabile (continui sbalzi di tensione).