A che punto è l’attuazione del Pnrr in Italia. Antonio Decaro ha fatto il punto della situazione con noi a Bari, nel corso della Ripartenza 2023. Sindaco del capoluogo pugliese e presidente di Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), l’esponente politico ha evidenziato opportunità, sfide e criticità nella messa a terra del progetti del Recovery Fund.
“Da rappresentante dei sindaci del nostro paese ho voluto porre l’attenzione sul tema del Pnrr. Sono tante risorse per i comuni 40 miliardi di euro, 37 già assegnati. Ora cominciamo la spesa: qualche giorno fa ho fatto vedere a dieci ministri le fotografie dei primi cantieri di asili nido, della metropolitana di Bologna, dei centri di accoglienza per i disabili o di scuole. Sono lavori importanti che i comuni stanno realizzando e che ci permetteranno di guardare con più fiducia al futuro, perché miglioreranno le condizioni di vita delle nostre comunità”, ha spiegato Decaro, dicendosi dunque fiducioso soprattutto sulla capacità degli amministratori locali di gestire quelle risorse.
Certo, nonostante i segnali positivi, qualche rallentamento ancora c’è. “Abbiamo ancora problemi dal punto di vista delle autorizzazioni, chiediamo ulteriori semplificazioni in analogia a quello che è accaduto con l’edilizia scolastica, chiediamo di semplificare l’accesso al personale e quindi di semplificare le elezioni per i professionisti che si dovranno occupare dell’attuazione”, ha analizzato il sindaco. Però – ha anche precisato – “dai dati che abbiamo mostrato al governo, che sono dati dell’autorità anticorruzione e dalla ragioneria dello Stato, i Comuni dimostrano che stanno facendo ancora una volta il loro dovere e si confermano l’investitore più importante di risorse per opere pubbliche nel nostro Paese”.
Marco Leardi, 22 luglio 2023
