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Eni e Just: l’ecosistema per le imprese verdi

Eni, alfiere su scala mondiale della tecnologia e della ricerca italiana in campo energetico, coinvolge tutta la sua filiera per accelerare la transizione del settore verso una soluzione equa e sostenibile. Il gioco di squadra è fondamentale perché si tratta di un percorso che impatta interi processi e infrastrutture industriali al fine di raggiungere una trasformazione strutturale e irreversibile. A tutto beneficio dell’ambiente, quindi della salute di tutti noi. Proprio per questo la multinazionale guidata dall’AD Claudio Descalzi fa da regista dello scatto verde, ridisegnando lo stesso modo con cui si interfaccia con i propri fornitori con l’iniziativa “JUST” (acronimo di Join Us in a Sustainable Transition, unisciti a noi per una transazione sostenibile). L’invito alla filiera, pensato per coinvolgere l’intera supply chain attraverso azioni concrete e un dialogo aperto con tutti, ha come obiettivo la costruzione di un ecosistema di imprese che vogliono diventare protagoniste del cambiamento e realizzare un futuro più sostenibile.

“JUST è un invito rivolto ai nostri fornitori, di oggi e domani, per costruire un ecosistema di imprese che vogliono diventare protagonisti con Eni di questo cambiamento e aiutarci a realizzare una transizione energetica equa e sostenibile”, sottolinea Costantino Chessa – Responsabile Procurement di Eni. Una trasformazione che “consenta di tutelare il nostro ambiente, ridurre le emissioni, favorire la crescita, adottare modelli di circular economy e rendere lo sviluppo il motore di un futuro sostenibile per tutti”, prosegue Chessa sottolineando come il Cane a sei Zampe voglia  approfondire le best practices di sostenibilità di chi già lavora con  il gruppo “per valorizzarne i punti di forza sui temi della sostenibilità e cerchiamo player  innovativi in grado di portarci nuove esperienze, competenze e processi. L’obiettivo è quello di condividere i progetti più innovativi, le storie di successo, le competenze, le soluzioni tecnologiche e le iniziative che puntano alla tutela dell’ambiente, alla crescita sociale ed allo sviluppo economico. Solo così potremo accelerare questa trasformazione.”

Ispirato ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite, JUST si rivolge infatti a tutti i fornitori attuali e potenziali di Eni per coinvolgerli nel processo di trasformazione dell’industria, in Italia e nel mondo, attraverso la comunicazione, l’innovazione, la condivisione di best practices e considerando i parametri e le logiche di tutela ambientale, sviluppo economico e crescita sociale in tutte le fasi del rapporto di collaborazione. Molte sono le novità introdotte da JUST nelle varie fasi del processo di procurement, appunto l’approvvigionamento di beni e servizi dalla filiera: dal rafforzamento dei criteri di sostenibilità nelle valutazioni di qualifica e scelta dei partner, al monitoring della crescita sostenibile dei fornitori tramite piani di sviluppo condivisi, all’adozione di meccanismi premianti e “bonus sostenibilità” di gara, fino alle attività di market intelligence e co-design delle specifiche tecniche per rendere le attività di Eni sempre più sostenibili sul fronte ambientale, sociale ed economico.

Programma Just

Un salto di filosofia e valore così impegnativo e ramificato nell’universo Eni che farà leva anche sulle potenzialità del web. Da qui la piattaforma, lanciata a maggio, “eniSpace” che gioca un ruolo chiave nel rendere possibile questo coinvolgimento perché stabilisce un canale aperto con i fornitori in termini di comunicazione degli obiettivi e delle necessità di business, condivisione di best practices e stimolo del mercato. Si tratta infatti di una piattaforma di collaborazione dove i fornitori possono raccontare le loro esperienze, rimanere aggiornati sulle opportunità di business e le iniziative Eni e mettersi in gioco, partecipando alle sfide di innovazione lanciate sul canale Innovation Match. eniSpace permette di dare concretezza all’approccio di open innovation che Eni sta implementando, anche attraverso il coinvolgimento del Procurement nell’individuare soluzioni e strategie che permettano di dar seguito al processo di innovazione e trasformazione digitale di Eni.

Nel dettaglio la piattaforma si articola in quattro macro sezioni strutturate per consentire la condivisione di idee, la ricerca di soluzioni innovative e la possibilità di partecipare a contest sui principali temi legati alla transizione energetica, a partire appunto da “JUST”: i fornitori al centro della transizione energetica di Eni. Vediamole una per una.

1. “JUST” è il canale in cui Eni comunica al mercato gli obiettivi, le principali iniziative e novità sui temi della sostenibilità. Una sezione dove i fornitori attuali e futuri, nonché tutte le realtà aziendali coinvolte nella filiera produttiva, possono informarsi e partecipare alle varie iniziative JUST che li vedono protagonisti con Eni nel percorso di transizione energetica. In particolare è stato avviato di recente l’Osservatorio “Transizione Sostenibile e Supply Chain”: un’analisi che consentirà di comprendere come concretamente la filiera recepisce i principi degli SDGs. Il Cane a sei zampe potrà così definire insieme ai fornitori percorsi condivisi di sviluppo e target di riferimento per raggiungere una supply chain sempre più sostenibile, oltre a raccogliere informazioni utili che sempre più i certificatori terzi chiedono ad Eni in ottica di obiettivi Scope 3.

2. “Opportunità di Business”, in questa sezione, utilizzando la barra di ricerca o navigando tra le aree, i fornitori possono verificare quali sono le categorie merceologiche su cui sono attive le ricerche di nuovi player, candidarsi per un nuovo processo di qualifica, avere accesso ai bandi di gara e scoprire le opportunità di collaborazione con il gruppo sulle principali iniziative di business. Eni è infatti costantemente alla ricerca di collaborazioni di valore.

3. “Innovation Match”, è la parte dedicata non solo ai fornitori, ma a tutti gli attori dell’innovazione che vogliono rimanere aggiornati sui progetti Eni e mettere in gioco le proprie idee e tecnologie, proponendo soluzioni originali e distintive in risposta alle sfide lanciate da Eni. Questo vuole essere un canale aperto al mercato, in cui attraverso il confronto con start-up, pmi innovative, istituti di ricerca, big player vengono individuate sinergie e opportunità di innovazione per accelerare insieme il percorso di transizione energetica. Diverse le sfide già gestite fino ad oggi come “Efficienza per sistemi Fotovoltaici”, “Tecnologie per la Transizione Energetica”, “Soluzioni per superare l’emergenza sanitaria”, “Smart Mobility” e “Circular Economy”.

4. “Agorà”, come richiama il nome grecizzante, è invece uno spazio virtuale di confronto per dare visibilità a storie, progetti e best practices. Questa sezione è qualcosa di completamente nuovo e rappresenta pienamente lo spirito di JUST: uno spazio dove ospitare e valorizzare realtà industriali ed esperienze (non solo di fornitori Eni) considerate distintive e di interesse su temi come l’innovazione, la sostenibilità e la transizione energetica. Un canale dove raccontare storie di successo in modo aperto a tutti. Una piazza creata con l’intento di dare voce ai fornitori che vogliono condividere storie concrete ed esempi virtuosi, valorizzando le eccellenze e le esperienze che hanno saputo portare un reale cambiamento e che possono essere di ispirazione per il percorso di crescita e sviluppo di altre realtà.

Molte le aziende che hanno risposto all’iniziativa “Un cambio di passo”, lanciata nei mesi scorsi su Agorà: le società hanno raccontato quanto già da loro messo in atto per perseguire obiettivi di sostenibilità sociale, economica o ambientale. Le storie sono state analizzate sulla base della concretezza delle azioni nel portare un reale cambiamento e del grado di replicabilità di quanto implementato, individuando esempi virtuosi di ispirazione per altri. Per esempio Termisol Termica Srl ha coinvolto i propri dipendenti nel suo impegno verso il pianeta attraverso l’iniziativa “For A Green World”, donando loro una gift card per piantare un albero in Kenia e affidarlo alle cure di piccole cooperative di contadini locali. Raccortubi ha partecipato al progetto “Gocce di salute”, una iniziativa solidale per un uso consapevole delle risorse idriche mentre Specialized Transport, azienda del Mozambico, ha avviato una campagna volta a mitigare la diffusione del Covid, che ha coinvolto i propri dipendenti e la comunità locale.

Eni vuole insomma coinvolgere l’intera supply chain nel processo di transizione energetica, non solo con iniziative e Innovation Match, ma anche con il dialogo e il confronto. Per questo ha avviato anche l’osservatorio “Transizione Sostenibile e Supply Chain” che, attraverso survey, feedback e momenti di confronto, consentirà un’analisi dei comportamenti delle aziende e dei trend in atto, aumentando il livello di consapevolezza all’interno della propria catena di fornitura su aspetti rilevanti in tema di sostenibilità e innovazione, sulle migliori pratiche già messe in atto dalle aziende e la fotografia di come i diversi segmenti di mercato stanno evolvendo.

Massimo Di Guglielmo, dicembre 2020




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