Articoli

Gli uomini e don Abbondio - Seconda parte

Naturalmente, coloro che sono favorevoli all’obbligo sono anti-sovranisti e coloro che sono contrari sono sovranisti. Naturalmente.

Ci son quelli che fanno della libertà una regoletta. Mi fanno sorridere. La libertà è l’impotenza di Dio che sul piano secolare è l’impotenza del Potere. È la condizione umana che non si fa trascendere né da un dio né – che risate – da un governo. Ecco perché i governi che vanno al di là dell’ordine costituzionale sono o un abuso o una comica (a volte entrambe le cose). Noi siamo inchiodati alla libertà come Cristo alla croce e non possiamo rinunciarvi nemmeno se lo vogliamo. Sospendere – come a volte si dice senza capire cosa si dice – una Costituzione significa sospendere la condizione umana: il che è impossibile. Il tempo dispotico e distopico che viviamo ha la sua cura solo nella maggiore consapevolezza della cultura della libertà.

Alla fine la vita si divide tra coloro che hanno un minimo di coraggio e coloro che si cagano sotto e invocano lo Stato perché li protegga anche al prezzo di negare la libertà (mai realmente superabile). Insomma, uomini e don Abbondio.

Giancristiano Desiderio, 13 settembre 2021

PaginaPrecedente
PaginaSuccessiva
Iscrivi al canale whatsapp di nicolaporro.it

LA RIPARTENZA SI AVVICINA!

SEDUTE SATIRICHE

www.nicolaporro.it vorrebbe inviarti notifiche push per tenerti aggiornato sugli ultimi articoli