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Il Vaticano sposa la religione green: “In Quaresima usate meno fossili”

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Insomma, negli Usa deraglia un treno di sostanze tossiche, un treno intero, e libera nell’aria una nube spaventosa, tale da dovere far evacuare un mezzo Stato. Pensate il casino mediatico se fosse accaduto in Europa. Invece a far notizia – breve, en passant – è il fatto che Biden ha intimato alla ditta di risarcire. Soldi, insomma, il monoteismo Usa: In (this) God We Trust, scritto sul dollaro. E i verdi? No, negli Usa ci sono, di important, solo neri, blacks, Blm. I verdi sono per gli altri. Tanto per dire, quelli tedeschi ricevevano denari dai russi, così da impedire il nucleare e far comprare gas dai sovietici. Ora che i russi sono ridiventati il nemico si è venuto a sapere. Ma se i verdi europei pigliano soldi anche da qualcun altro non sappiamo. Né, con questi chiari di luna, sapremo mai.

E pure il Vaticano si è aggiunto al verdume imperante: Pachamama, bestie proiettate su San Pietro, «lo dicono gli scienziati» (così Bergoglio, che guida la Chiesa tramite interviste aeree). Uno che scrive su questo sito, il prof. Franco Battaglia, ha capeggiato una raccolta di firme di scienziati, un migliaio, con grossi nomi internazionali (Zichichi, Paolo Prodi, tanto per dire). Scienziati pure loro. Che dicono il contrario. E la petizione è stata mandata a Mattarella e al papa. Dunque, che non tutti gli scienziati siano d’accordo con la narrazione verde è noto. Ma dai due capi d’Italia neanche una risposta. E seguitano imperterriti ad avallare la narrazione mitologica del pianeta da salvare. Niente, clericalismo. Clericale e laico costituzionale. E giù parroci a portare i fedeli a ripulire le spiagge, i giovani della Gmg dotati di di zaini «ecologici» in cui pure le torce elettriche sono a pompa.

E ora l’Osservatore Romano insiste e ribadisce: sfruttare la Quaresima per disinvestire dai combustibili fossili. Vabbè, ci piacerebbe tanto. Tuttavia, crediamo che gente abituata a stendere la mano per incassare (i preti, cioè) abbia finito con lo sviluppare un visione diciamo infantile dell’economia. Eh, non sono più i tempi di don Bosco e di Padre Pio, quando cioè la gente volentieri apriva la scarsella per finanziare grandi opere. Ma: 1. erano chiese, ospedali, scuole e missioni; 2. san Bosco e san Pio facevano miracoli per essere credibili, e per nulla al mondo si sarebbero adeguati al pensiero mainstream. Anzi, don Bosco aveva contro il governo anticlericale sabaudo e Padre Pio lo stesso Vaticano. Invece, ecco l’enciclica Laudato Si’ e tutti dietro. Ma via, «custodire il Creato» vuol dire morire di freddo per fare un favore agli americani? I quali hanno finito col ripristinare la Cortina di Ferro, mostrando con ciò che quella vecchia non dispiaceva loro affatto.

Vabbè, laudato si’ mi Signore per tucte le Tue creature. Tranne gli animali, di cui nel Cantico non v’è traccia. Infatti era un inno anti-cataro, mica un proclama verde. “Quando accendiamo il gas finanziamo un’economia di guerra, e questo non lo vogliamo più”, dice l’intervista al Movimento Laudato Si’ nell’O.R. Allora, piastra elettrica? Peccato che anche l’accendino vada a gas. Eh, san Giuseppe dovette accontentarsi del bue e dell’asino non per amore degli alberi ma perché se avesse acceso un fuoco in quel pagliaio avrebbe provocato un incendio. Niente, non c’è che aspettare la new wave che lancerà il next pope, sperando che almeno sia autoctona e non a strascico del Great Reset. Vedete, il Padre Nostro sta nei Cieli, la Madre Terra no. Anche perché la Grande Madre per i cattolici è la Vergine (parola scorrettissima…).

Rino Cammilleri, 22 febbraio 2023

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