Politica

La campagna elettorale

“La destra può governare?”. Alla sinistra il popolo fa schifo

salvini berlusconi Meloni

Inutile star qui a recriminare. È sempre stato così, come abbiamo già fatto notare su queste pagine: ogni qual volta un partito di destra, centrodestra o “non sinistra” si avvicina trionfante alle elezioni, scatta quello che i 99posse chiamavano “rigurgito antifascista”. In sintesi: “Se vedo un punto nero gli sparo a vista”.

Non stiamo certo affermando che il centrosinistra, i giornali progressisti o i salotti buoni intendano accoppare uno a caso tra Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Silvio Berlusconi. Non con la lupara, almeno. Però lo spirito è quello: qualsiasi cosa dicano o facciano, anche il solo desiderio di puntare a Palazzo Chigi, li trasforma nei capi di squadracce nere pronte a riportare il fascismo al potere. E così scatta il plotone d’esecuzione mediatico contro “le destre”, narrate sempre come un “pericolo” per la tenuta dell’ordine democratico.

Si tratta di fantasie, ovviamente. Che il New York Times, Repubblica, La Stampa e i giornali esteri di centrosinistra vedano come un dito nell’occhio il ritorno al governo del centrodestra non è certo una novità né una sorpresa. Ma sticazzi, direbbe qualcuno. Il problema si presenta quando, nella foga di dare la caccia al cattivone di turno, giornali e giornalisti militanti scadono nel ridicolo.

Pensate al titolo di apertura de La Stampa di stamattina. Aperte virgolette: “Questa destra può governare?”. Vi potrebbe apparire una frase innocua, e invece non lo è. Perché in un Paese pienamente democratico non ci si domanda se o come una certa parte politica sia legittimata a prendere il potere. Non sono gli editorialisti del Nyt, del gruppo Gedi, dell’Economist o del Guardian a conferire patenti di governabilità. In democrazia decidono i cittadini, votando. Se gli italiani dovessero preferire Meloni-Salvini-Berlusconi, c’è poco da fare se non armarsi di Maalox: toccherà a loro governare, quale che sia la risposta a quella folle domanda de La Stampa.

Abituatisi a vedere al governo la sinistra, sebbene non vinca da secoli le elezioni, nelle redazioni devono aver dimenticato le regole base del voto popolare e democratico. Oppure stanno facendo outing. E ora lo ammettono: a loro il popolo fa schifo.

Giuseppe De Lorenzo, 25 luglio 2022

Iscrivi al canale whatsapp di nicolaporro.it

LA RIPARTENZA SI AVVICINA!

SEDUTE SATIRICHE

www.nicolaporro.it vorrebbe inviarti notifiche push per tenerti aggiornato sugli ultimi articoli