Rassegna Stampa del Cameo

L’avanzata pericolosa del politicamente corretto - Seconda parte

Tutte cose previste 33 anni fa da Allan Bloom (si dice abbia perso il Nobel per quel libro) che disse, profeticamente, “Il fascism non ci ha mai lasciati”. Come liberali è giusto preoccuparci di una potenziale deriva socialista-statalista post “Virus”, ma prima di questa incombe un pericolo ben più grave, il fascism (mi raccomando senza la “o”) di costoro fattosi potere. Non dobbiamo accettare di andare verso una società plumbea (così chiamo da anni quella del CEO capitalism ) che con la sua visione digital-monopolista della vita mortifica il pensiero e l’iniziativa privata (competenza, concorrenza, merito) dopo aver ucciso l’ascensore sociale.

La libertà vive di errori e di eccessi ai quali si rimedia proprio con la libertà, non con leggi e prassi che vietano e non educano. Almeno noi dei media non allineati, ormai quattro gatti, si abbia la dignità di uscire da questo conformismo d’accatto. Lo ripeto fino alla nausea: “Fermiamoci, se del caso, scendiamo”.

Riccardo Ruggeri, 27 settembre 2020

Zafferano.news

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