Mimmo Lucano, condannato in via definitiva, continua a fare il sindaco di Riace perché qua è evidente che se sei condannato a destra è un problema, se sei condannato a sinistra invece no.
Se vieni indagato a destra, come il governatore Chiodi, che è stato sette anni dileggiato per una vicenda da cui oggi è stato totalmente assolto, la tua carriera politica è finita. Mentre Lucano, con tutto quello che ha combinato, la sua carriera politica l’ha migliorata. E questo perché i reati che ha commesso erano a favore degli immigrati quindi che volete che siano.
PS: la Cassazione ha pure deciso un’altra cosa straordinaria, e cioè che scrivere padre e madre sulla carta d’identità sarebbe discriminante per chi non si sente padre e madre. Siamo un paese veramente favoloso, tant’è che Del Debbio ieri, che io condivido al 100%, diceva: “Ma scusatemi, ma che cosa ci sarebbe di discriminante nel dire padre e madre?”. E soprattutto aggiunge: “La vera discriminazione è contro il padre e la madre”. Cioè siamo discriminati noi che siamo padre e madre. Io non ce l’ho contro quelli che non lo sono, ma perché dovete rompere a me che sono papà? Ma perché? Ma perché? Perché la discriminazione è al contrario? Ma è una cosa da matti!
dalla Zuppa di Porro