Articoli

Occhio, torna il fantasma dell’inflazione - Seconda parte

L’economia americana è tornata a livelli pre covid, i consumi sono del 15 per cento superiori, le famiglie poco indebitate, hanno interessi bassissimi sui loro debito, non c’è mai stata una crisi che ha visto un rimbalzo così forte e così repentino, il tasso di disoccupazione americano è ancora superiore ai livelli pre pandemia, ma molti, grazie ai sussidi, semplicemente non cercano più lavoro. E poi gli utili delle imprese sono ai massimi di sempre, come le Borse in cui si vedono fenomeni speculativi assurdi (dalle ipo delle spac alle criptovalute ai massimi) e infine le materie prime sono alle stelle, e in alcuni casi introvabili.

Insomma ci sono tutti i presupposti per un incendio, più che una fiammata. E se parte in America ci metterà poco a venire da queste parti.

Nessuno di noi ha la palla di vetro. L’economia cambia in continuazione, il cigno nero è la regola e non l’eccezione. Difficile pensare che i percorsi di ieri si ripetano tali e quali oggi. Ma far finta che l’inflazione sia una bestia scomparsa per sempre è altrettanto sciocco. Almeno prepariamoci.

Nicola Porro, Il Giornale 24 luglio 2021

PaginaPrecedente
PaginaSuccessiva
Iscrivi al canale whatsapp di nicolaporro.it

LA RIPARTENZA SI AVVICINA!

SEDUTE SATIRICHE

www.nicolaporro.it vorrebbe inviarti notifiche push per tenerti aggiornato sugli ultimi articoli