Politica

Sala in guerra col Pd. Ma sul “Salva Milano” ha ragione da vendere

Il sindaco meneghino minaccia le dimissioni se il suo partito non voterà la norma che sblocca il mercato immobiliare della città

© Rafael_Wiedenmeier tramite Canva.com

Il governo ha deciso di introdurre una legge per salvare quelli che il Fatto Quotidiano chiama “gli abusi edilizi” e invece semplicemente è una norma che impedisce ad un magistrato di bloccare le riqualificazioni, frenare il mercato edilizio di Milano e privare il Comune di 100 milioni di oneri di urbanizzazione. E poi cantieri, architetti, operai, imprese: un sistema completamente bloccato nella città che più di altre si stava migliorando sensibilmente.

Cosa succede? Il governo fa una norma interpretativa che fa capire come i magistrati stiano prendendo una strada sbagliata. A quelli del Fatto questa norma non piace, la chiama salva abusi e in una specie di eterogenesi dei fini il sindaco del Partito Democratico di Milano è d’accordo col governo, perché un amministratore che conosce bene come funzionano le cose sa che senza questa leggina si blocca l’edilizia di Milano.

Propio come molti amministratori locali erano d’accordo con Nordio nel cancellare l’abuso d’ufficio, allo stesso modo Sala da sindaco di Milano con i suoi funzionali indagati, con gli architetti indagati e con il mercato completamente bloccato, benedice questa norma. Il punto è che un pezzo del suo partito non la vuole votare: la difendono solo i riformisti. E così Sala è arrivato a minacciare anche le dimissioni.

In questo caso si aprirebbero incredibili scenari: i tre possibili sostituti sarebbero Ferruccio De Bortoli, ex direttore del Corriere della Sera; Mauro Calabresi, ex direttore di Republica; e Pierfrancesco Majorino.  Dico la verità: l’idea di Maiorino sindaco vorrebbe dire che ci sarebbe una chance per la destra, destra che nei giorni scorsi stava ragionando sulla possibile candidatura di Alessandro Sallusti. Se fosse così, per la prima volta potrei fare addirittura campagna elettorale…

dalla Zuppa di Porro