Nell’ultima puntata della Zanzara, il conduttore Giuseppe Cruciani ha commentato le dichiarazioni del presidente Donald Trump contro il presidente ucraino.
“Allora ragazzi, beh, che notizia meravigliosa! Donald Trump praticamente come un editorialista della Zanzara”, ha dichiarato Cruciani. “Ve lo ricordo perché dopo vi manderò in onda un audio che è esattamente di Bracconeri, esattamente uguale a quello che ha detto Trump, uguale a quello che ha detto Trump e io godo! Trump come un editorialista della Zanzara, ragazzi c’è da impazzire, da godere!”. Cruciani gli ha poi citato le parole del Presidente degli Stati Uniti, definendo Zelensky “un dittatore mai eletto, un comico mediocre che è riuscito a ottenere centinaia di miliardi dagli Stati Uniti per una guerra che non avrebbe mai vinto”.
Proseguendo il suo intervento, Cruciani ha poi criticato alcuni atteggiamenti della sinistra italiana nei confronti di Elon Musk. “Qualcuno in Italia, qualche radical chic, parla di Elon Musk come di un suprematista bianco, come di uno che aveva i nonni nazisti o neonazisti, follie assortite!”, ha esclamato, prendendo di mira le accuse mosse contro il magnate.
Non è mancato un riferimento personale in cui Cruciani ha espresso il suo sostegno per la riapertura delle case chiuse in Italia, suggerendo Montecatini come progetto pilota.
Infine, il conduttore ha condiviso la sua opinione sulle recenti dichiarazioni di un consigliere regionale di Fratelli d’Italia, definendo come “puttana** colossale” l’idea che la perdita di virilità maschile sia la causa della violenza degli uomini. “Gli uomini e le donne sono violenti nei confronti dell’altro sesso per una questione che riguarda il possesso e la gelosia”, ha affermato Cruciani, ribadendo la sua posizione critica.
