Suora 1, ambientalista 0. È il risultato secco, senza appelli né rivincite, portato a casa da una suora in Francia. Di lei non si conosce ancora il nome, ma presto lo sapremo: magari non otterrà né beatificazione né riconoscimenti papali, ma il nostro premio di giornata sì. La religiosa, infatti, è stata ripresa mentre placca, stende e mette KO un ambientalista francese che stava protestando contro la realizzazione di un centro religioso a Saint-Pierre-de-Colombier, nell’Ardèche.
La storia è questa. Un collettivo ecologista si oppone alla costruzione del complesso religioso con la solita scusa dell’impatto ambientale e della possibile alterazione della zona a causa dell’afflusso di persone nell’area. Le proteste vanno avanti da quattro anni, con il cantiere che è stato fermato nel 2020 e poi è ripartito a fine 2022. Le suore quel centro lo vogliono eccome. E lunedì si sono schierate a difesa dei lavori realizzando una sorta di santa catena umana intorno alle ruspe. Storia incredibile. Non solo il cantiere è “fortificato” da alcune barriere, tipo la Tav Torino-Lione. Ma le suorine sono andate di notte a proteggere l’opera con i propri corpi, cantando preghiere e inni. Quando alcuni manifestanti sono comunque riusciti a penetrare nel cantiere la tensione è salita fino ad arrivare alle mani. Nel video, diventato ovviamente virale, si vede una delle “sorelle” rincorrere per qualche passo l’ambientalista e placcarlo a terra come un giocatore di rugby qualsiasi.
Leggi anche
- Direttiva case green: abbiamo vinto noi
- “Case green, battuta l’ideologia: vi spiego cosa cambia per gli italiani”
- Gli attivisti green colorano il fiume: strage di pesci
