Cultura, tv e spettacoli

L’Ordine mi processa per l’intervista? Vi do una notizia

Il procedimento era partito per l’ospitata a Quarta Repubblica del viceministro degli esteri ucraino “senza contraddittorio”

Nicola Porro ordine dei giornalisti rai mediaset

Alcuni giorni favi ho raccontato di come qualche genio dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia mi avesse convocato in udienza per aver intervistato la vice-ministra degli Esteri ucraina senza contraddittorio. Chissà come mai, dopo tutto il battage che abbiamo fatto, ci hanno ripensato e hanno detto che mi esonerano dal presentarmi. Dicono non ce ne sia bisogno, quindi evidentemente si sono accorti del loro errore. Ci tengo quindi a ringraziare Mattia Feltri per avermi dato una mano sulla Stampa e tutti quanti voi per il supporto ricevuto sui social e su questo sito.

Questa battaglia non nasceva per una mia questione personale, ma ambiva ad essere una battaglia di libertà. Il fatto che nel mio caso il consiglio di disciplina abbia capito l’errore fatto, non deve infatti farci dimenticare il principio da cui siamo partiti. Attenzione quindi a tutti questi Ordini, consigli di disciplina e pseudo-reati di opinione: tutto questo è davvero preoccupante in uno Stato libero. A maggior ragione, chi si dice preoccupato di una deriva autoritaria di questo governo (che io non vedo) dovrebbe essere d’accordo con il fatto che questi strumenti possano rivelarsi più che mai pericolosi.

Nicola Porro, 27 maggio 2023