Nell’ultima puntata della Zanzara, il conduttore Giuseppe Cruciani ha affrontato diversi temi con il suo consueto stile provocatorio. Ha iniziato con un elogio a Francesco Totti, definendolo un grande campione che ha scelto di volare a Mosca per inseguire il business e il denaro, fregandosene del politicamente corretto e delle critiche verso Vladimir Putin. “Evviva, evviva, evviva, non rompete i coglioni al pupone Totti!”, ha esclamato Cruciani, sottolineando come non ci sia alcun problema se Totti segue il denaro, pur nel chiacchiericcio sul “mostro Putin”.
Cruciani ha poi espresso la sua irritazione verso la “colpevolizzazione del maschio” ogni volta che si parla di femminicidio. Si è scagliato contro le dichiarazioni del cantante Ermal Meta, che ha parlato del “mostro” dentro di sé, e ha affermato: “Io non ho alcun mostro, non è che tutti gli uomini hanno un mostro dentro di loro che può far ammazzare le donne”. Il conduttore ha sottolineato che la maggior parte delle coppie vive in tranquillità e ha chiesto di smettere con questa “criminalizzazione continua“.
Infine, il conduttore ha commentato un episodio avvenuto negli Stati Uniti, dove una schermitrice si è rifiutata di competere contro un’avversaria transgender, affermando: “Sono una donna, lui è un uomo e questo è un torneo femminile, non tirerò di scherma con questa persona”. Cruciani ha sostenuto la sua decisione, dicendo che “ha fatto benissimo a ritirarsi”.
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