Corrono insieme verso il futuro da cinquant’anni e ora si preparano a un nuovo scatto verso la sostenibilità: Ferrari e Philip Morris International sono partner strategici dal 1973 e hanno appena firmato una nuova partnership che ha come traguardo l’azzeramento delle emissioni.
Asse sulla tecnologia per l’innovazione
L’accordo prevede che Ferrari E-Lab, in collaborazione con la multinazionale americana del tabacco, metta a sistema le competenze tecnologiche delle due aziende per individuare ed esplorare nuove tecnologie legate all’energia. L’obiettivo è supportare il percorso di decarbonizzazione dei rispettivi stabilimenti produttivi di Maranello e Crespellano, entrambi in Emilia Romagna, a soli 30 chilometri di distanza l’uno dall’altro.
Olczak: “Un nuovo capitolo della partnership con Ferrari”
A sottolineare come l’innovazione sia il tratto distintivo delle due aziende sono stati anche i rispettivi amministratori delegati. PMI, ha detto il ceo Jacek Olczak, “dà il benvenuto a questo nuovo capitolo della partnership di lunga data con Ferrari, stabilendo una nuova area di collaborazione per le nostre due organizzazioni, legate da una comune passione per l’innovazione”. E di spirito di squadra ha parlato il numero uno del Cavallino, che mira a diventare neutrale dal punto di vista delle emissioni di carbonio entro il 2030. “Nell’anno del 50° anniversario della nostra partnership, Ferrari e PMI condividono il desiderio di fare evolvere la loro collaborazione nel segno della open innovation”, ha detto il ceo di Ferrari, Benedetto Vigna. “Le nostre aziende – ha proseguito – collaboreranno alla ricerca di nuove soluzioni tecnologiche per sviluppare e ottimizzare l’uso dell’energia nei nostri processi industriali. Possiamo imparare molto dall’unione di team altamente specializzati provenienti da settori diversi”.
Obiettivo sulla elettrificazione degli stabilimenti in Emilia Romagna
La partnership tra Philip Morris International e Ferrari mira in particolare a spingere i rispettivi stabilimenti in Emilia Romagna sulla strada della elettrificazione industriale, grazie alla generazione, allo stoccaggio e alla trasformazione di energia rinnovabile. Il primo passo sarà proprio lo stoccaggio di energia a lunga durata, che sarà oggetto di uno studio di fattibilità che dovrebbe essere completato entro il terzo trimestre del 2024. “Siamo ansiosi di collaborare con Ferrari, mentre continuiamo a implementare la nostra strategia e il nostro approccio alla decarbonizzazione su tre fronti che includono la riduzione del consumo di combustibili fossili, il passaggio a energie rinnovabili e la compensazione delle emissioni inevitabili”, ha concluso Scott Coutts, Senior Vice President Operations di PMI, aggiungendo di essere “particolarmente interessati a esplorare il potenziale che l’elettrificazione industriale potrebbe giocare nella nostra strategia”.
Contenuto redatto in collaborazione con Philip Morris Italia
