Colpo di scena in un freddo lunedì ucraino. Mentre a Kiev era atteso il premier italiano, Giorgia Meloni, a fare visita a Volodymyr Zelensky si ha pensato anche Joe Biden. È un blitz a sorpresa, effettuato nella massima segretezza, e di fatto storico: è la prima volta che il presidente ucraino approda in Ucraina dall’inizio dell’invasione russa ormai quasi un anno fa.
Il conflitto, passato l’inverno, entrerà nelle prossime settimane in una fase decisiva. Putin punta a conquistare tutto il Donbass e gli Usa accusano la Cina di essere pronta a inviare sostegni militari alla Russia. Pechino smentisce, ma le condizioni sul campo non lasciano ben sperare in una conclusione a breve del conflitto. Kiev chiede armi, lo ha fatto anche oggi Zelensky in una intervista ai media italiani, e si sta discutendo di inviare caccia occidentali all’Ucraina per difendere i cieli da un possibile attacco russo in primavera.
JOE BIDEN IS IN KIEV pic.twitter.com/EAsQ4kQo1k
— Russian Market (@runews) February 20, 2023
Qui sotto la diretta live della visita di Biden in Ucraina.
14.30 AP: “Garanzie da Mosca prima del viaggio”
“Biden, avendo ricevuto in precedenza garanzie di sicurezza, è finalmente andato a Kiev. Ha promesso molte armi e ha giurato fedeltà al regime neonazista fino alla tomba”, ha scritto il vicepresidente del consiglio di sicurezza russo Dmitri Medvedev su Telegram. Sulla possibilità che Mosca fosse informata del viaggio, conferme sono arrivate anche dagli Stati Uniti. Il Consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Jake Sullivan, lo ha confermato. Pare che il viaggio fosse in preparazione da alcuni mesi e che il via libera sia arrivato solo venerdì. La comunicazione a Mosca è avvenuta poche ore prima della partenza, domenica mattina: Sullivan ha fatto sapere di non poter rivelare la risposta di Mosca per motivi di sicurezza. Secondo l’Associated Press “la Casa Bianca non è entrata nei dettagli, ma ha affermato che ‘una comunicazione di base con i russi è avvenuta per garantire una prevenzione della conflittualità poco prima della visita di Biden, nel tentativo di evitare qualsiasi errore di calcolo che potesse portare le due nazioni dotate di armi nucleari in un conflitto diretto”. Non solo. “Mentre Biden era in Ucraina – riferisce l’agenzia – aerei di sorveglianza statunitensi, tra cui il radar aviotrasportato E-3 Sentry e un velivolo elettronico RC-135W Rivet Joint, sorvegliavano Kiev dallo spazio aereo polacco”.
14.30 Biden ha già lasciato l’Ucraina
12.40 Il viaggio “segreto” di Biden
Come noto, il presidente Usa era atteso in Polonia e ufficialmente non a Kiev. Le attenzioni in queste ore erano rivolte più alla visita della Meloni, che a quanto pare dovrebbe avvenire domani, e nessuno si aspettava questo “blitz” del presidente americano. La presenza di Biden in Ucraina infatti sancisce in maniera ancor più plastica il coinvolgimento della Nato e degli Usa nella difesa dei territori ucraini e nella riconquista di quelli persi. Non è un caso che Biden sia andato a Kiev portando in dote 500 milioni di dollari di nuovi sostegni militari.
Il viaggio è stato organizzato dalle intelligence con cura maniacale, per evitare ogni possibile incidente. Secondo quanto emerge in queste ore, l’Air Force One sarebbe decollato dalla Base di Andrews alle 4.15 di domenica mattina ora locale (10,15 ora italiana) senza alcun preavviso e ai cronisti che normalmente seguono il presidente non è stato consentito di portare a bordo alcuno strumento elettronico, inclusi i telefonini. Il presidente non si è mostrato in pubblico nelle ultime ore e la Casa Bianca aveva escluso, anzi negato categoricamente, che sarebbe andato a Kiev durante la sua missione nell’Est Europa. “In effetti, domenica sera la Casa Bianca ha emesso un programma pubblico per lunedì che mostra il presidente ancora a Washington e in partenza la sera per Varsavia, quando in realtà era già dall’altra parte del mondo”, scrive il NYT. Una volta atterrato in Polonia, Biden ha preso un treno ed è arrivato a Kiev via ferrovia.
Historic. Timely. Brave. I welcomed @POTUS in Kyiv as Russian full-scale aggression approaches its one-year mark. I am thankful to the U.S. for standing with Ukraine and for our strong partnership. We are determined to work together to ensure Ukraine’s victory. pic.twitter.com/EPtH3fLWWD
— Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) February 20, 2023
Il motivo per cui questa visita è storica non riguarda soltanto il fatto che Biden si mostra così molto vicino a Zelensky, plasticamente al suo fianco contro Mosca costi quel che costi. Ma non è abituale che un presidente americano approdi in un Paese in guerra attiva senza avere le sue forze armate sul campo. In passato altre visite in teatri di guerra sono avvenute, come in Afghanistan o in Iraq, ma in quei casi l’esercito americano aveva “gli stivali sul campo”, come si suol dire, dunque avevail pieno controllo della situazione. In questo caso invece no. Con Biden ci sono il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan, il vice capo dello staff Jen O’Malley Dillon e l’aiutante personale Annie Tomasini.
12.05 Biden: “Putin non pensa più di sconfiggerci”
Il presidente ucraino, di fronte al cronisti a Kiev, parla anche del leader russo: “La Russia voleva cancellare l’Ucraina dalle mappe ma sta fallendo, l’esercito russo sta perdendo i territori una volta occupati, i soldati stanno scappando non solo dall’esercito ma dalla Russia stessa. Noi siamo rimasti uniti, la Nato è rimasta insieme, Putin non ci ha diviso, pensava di poterci sconfiggere ma credo che ora non lo pensi più… solo Dio sa cosa sta pensando”.
12.00 Zelensky: “La Russia non ha possibilità di vincere”
11.56 Biden: “Il mondo è con Kiev”
Di fronte hai giornalisti, il presidente americano ha rivolto un ringraziamento all’Ucraina: “Un anno fa il mondo si aspettava la caduta di Kiev e la fine dell’Ucraina, ma un anno dopo Kiev è ancora qui, l’Ucraina è ancora qui, la democrazia è ancora qui”. Il presidente Usa ha poi aggiunto, rivolto al presidente ucraino: “Ricordo bene quando ho chiesto a Zelensky cosa posso fare per lei, come posso aiutarla. Lei mi ha risposto riunisca i leader del mondo e gli chieda di sostenere l’Ucraina”. Infine ha aggiunto: “Lei e tutti gli ucraini, signor presidente, ricordate al mondo il significato della parola coraggi. Saremo con voi per il tempo che serve”.
11.40 Zelensky: “Dobbiamo vincere”
In conferenza stampa a Kiev, il presidente ucraino ha detto: “Biden e i partner devono continuare a fare tutto il possibile per aiutare l’Ucraina a vincere, Biden e gli Usa sono rimasti in contatto costante quest’anno e questa è una visita estremamente importante in un periodo così difficile per l’Ucraina che combatte per la libertà del mondo”.
11.38 La nota della Casa Bianca: nove sanzioni a Mosca
“Mentre il mondo si prepara a celebrare il primo anniversario della brutale invasione dell’Ucraina da parte della Russia, oggi sono a Kiev per incontrare il presidente Zelenskiy e riaffermare il nostro fermo e instancabile impegno per la democrazia, la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina.
Quando Putin ha lanciato la sua invasione quasi un anno fa, pensava che l’Ucraina fosse debole e che l’occidente fosse diviso. Pensava di poter sopravvivere a noi. Ma si sbagliava di grosso.
Oggi, a Kiev, incontrerò il presidente Zelensky e la sua squadra per un’ampia discussione sul nostro sostegno all’Ucraina. Annuncerò un’altra consegna di attrezzature critiche, tra cui munizioni di artiglieria, sistemi anti-corazza e radar di sorveglianza aerea per aiutare a proteggere il popolo ucraino dai bombardamenti aerei. E condividerò che più avanti questa settimana annunceremo ulteriori sanzioni contro le élite e le aziende che stanno cercando di eludere o riempire di nuovo la macchina da guerra russa. Nell’ultimo anno, gli Stati Uniti hanno costruito una coalizione di nazioni dall’Atlantico al Pacifico per aiutare a difendere l’Ucraina con un sostegno militare, economico e umanitario senza precedenti, e quel sostegno durerà”.
11.28 Zelensky: “Benvenuto Biden”
All’arrivo di Biden a Kiev, Zelensky ha detto: “Joseph Biden, benvenuto a Kiev! La vostra visita è una manifestazione estremamente importante di sostegno per tutti gli ucraini”.
11.20 Biden: “Qui per restare, non ce ne andremo”
In una nota diffusa dalla Casa Bianca mentre Biden è a Kiev, si legge: “Nel momento in cui ci avviciniamo all’anniversario della brutale invasione russa dell’Ucraina, oggi sono a Kiev per incontrare il presidente Zelensky e riaffermare il nostro incrollabile impegno per la democrazia, la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina”. Il presidente americano ha poi aggiunto: “Quando Putin ha lanciato la sua invasione quasi un anno fa, pensava che l’Ucraina fosse debole e che l’Occidente fosse diviso. Pensava di poter sopravvivere a noi. Ma si sbagliava di grosso. Nell’ultimo anno, gli Stati Uniti hanno costruito una coalizione di nazioni dall’Atlantico al Pacifico per aiutare a difendere l’Ucraina con un sostegno militare, economico e umanitario senza precedenti, e quel sostegno durerà”. Nello specifico, gli Usa manderanno equipaggiamento militare, munizioni di artiglieria, armi anticarro portatili e obici. Secondo i media internazionali i due avrebbero anche discusso di armi a lungo raggio. “Un anno dopo, Kiev e l’Ucraina stanno in piedi. La democrazia resiste”, dice Biden.
10.50 Biden arrivato a Kiev
Visita a sorpresa del presidente Biden. L’arrivo a Kiev è confermato da alcuni video rilanciati dai media ucraini. Il leader americano si è recato in piazza Mykhailivska con Zelensky e ha reso omaggio alle vittime della guerra mentre suonvano le sirene dell’allarme aereo.
Biden is walking in Kiev amidst the air alert all over the Ukrainian capital pic.twitter.com/C7LnRTrd0v
— Russian Market (@runews) February 20, 2023
10.40 Borrell: “Vigili su armi Cina a Mosca”
L’Alto Rappresentante europeo per la politica estera, Joseph Borrell, prende atto della smentita di Pechino sulle accuse di Blinken (“Si preparano a inviare armi a Mosca”), ma chiede a tutti i Paesi di restare vigili. “”Ho sentito lo statement del segretario Blinken. Ho parlato con Wang Yi, ho espresso la nostra forte preoccupazione che Pechino fornisca armi alla Russia – le sue parole – Ho chiesto che la Cina non assista la Russia e ho detto che sarebbe una linea rossa delle nostre relazioni. Lui mi ha detto che la Cina non lo farà ma dobbiamo restare vigili”.
10.30 Kiev blindata: voci su possibile visita di Biden
Si rincorrono le voci di una possibile visita di Biden a Kiev. La città è militarizzata e blindata.
