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Nato nel 1957, l’indice S&P500 rappresenta l’ago della bussola che indica la direzione della Borsa americana e quindi dei mercati mondiali. Permette infatti di diversificare i risparmi nelle 500 più importanti società quotate negli Stati Uniti. Un ottimo modo sia per ridurre al minimo il rischio connaturato a qualsiasi tipologia di investimento sia per cavalcare al meglio la crescita del Pil e le idee industriali vincenti.
I periodici aggiornamenti del paniere, l’ultimo settimana scorsa con alcune new entry, rendono infatti l’S&P 500 sempre attuale rispetto all’andamento dell’economia e agli umori del mercato.
A confermarlo è il fatto che l’indice sia salito in media del 10% ogni anno negli ultimi trent’anni. Insomma, a parte le inevitabili tempeste più o meno passeggere che si materializzano sui listini, l’indice S&P 500 ha finora premiato chi lo ha scelto.
Investire con commissioni molto basse
Grazie a eToro, fondata da Yoni Assia nel 2007 con l’idea di farne la più grande piattaforma di investimento multy asset, è sempre più facile individuare e scegliere i migliori Etf, quindi i migliori fondi “passivi”, appunto agganciati all’indice S&P500. Il tutto con la garanzia di poter operare a fronte di commissioni molto ridotte.
Pochi i passi necessari
Per farlo è sufficiente creare un conto con eToro, depositare in tutta sicurezza i fondi che si intendono investire e cercare gli Etf più performanti ed emessi da grandi case di investimento: tra i più diffusi si possono ricordare per esempio l’SPDR S&P 500 ETF Trust (SPY) e il Vanguard S&P 500 ETF (VOO). Il tutto senza dimenticare l’asso nella manica di potersi interfacciare con la vasta community di eToro per chiedere consigli, formarsi, replicare le scelte degli altri e diventare insieme sempre più abili in Borsa.
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