Zanzara tigre

Fatela finita con la gogna: liberi di scommettere tutti i soldi che hanno

L’editoriale del conduttore della Zanzara Giuseppe Cruciani: dalle parole del ministro Abodi al flop islamico a Monfalcone

Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha espresso in modo deciso le sue opinioni riguardo alla recente dichiarazione del ministro dello Sport, Andrea Abodi, e ad altri casi di cronaca. “Allora ragazzi, la prima persona con cui me la prendo questa sera è un attuale ministro del governo italiano di centrodestra. Il ministro credo dello sport, si chiama Abodi, amico di Parenzo sicuramente. Signor Abodi, ministro dello Sport, sentite che cosa ha detto: ‘via dalla nazionale chi ha scommesso’! I giocatori che scommettono devono andare via dalla nazionale. Ma che frase è questa? Tutti possono sbagliare, Tonali e Fagioli, due giocatori coinvolti, non hanno ammazzato nessuno. Al massimo hanno fatto del male a loro stessi. Uno può giocarsi tutti i soldi che vuole, ovviamente poi se vai contro il regolamento vieni punito, e loro sono stati puniti. Hanno già pagato tutto il resto, è gogna pura, uno schifo. Ma che ce ne frega a noi se questi hanno buttato centinaia di migliaia di euro giocando a poker, giocandosi il basket, basta che non abbiano giocato sulle partite di pallone e poi chi se ne fotte? Hanno pagato e lui deve uscirne dicendo: ‘via dalla nazionale’. Della serie, aprire la bocca per dire ‘esisto anche io’, devo dire per forza qualcosa. Dai su, una cosa vergognosa. E poi fanno i garantisti, sono garantisti solo con la Santanché, anche con due giocatori di pallone che hanno già pagato, giù la gogna, fuori dalla nazionale.”

Cruciani continua con un commento ironico sulla politica: “Volete ridere? Lo stupratore seriale, quello di origine sarda, Mulas, non è mai stato dichiarato socialmente pericoloso nonostante un curriculum incredibile, cioè curriculum criminale. Quattro anni e sei mesi, otto anni, tutti scontati. Cioè, stuprava, molestava e veniva condannato, andava in galera, scontava la pena, usciva. Non è mai stato dichiarato socialmente pericoloso, mai. Circolava indisturbato.”

Infine, si è soffermato sul caso politico a Monfalcone: “A Monfalcone il partito degli islamici sponsorizzato dal tuo amico Soumahoro non l’hanno votato manco gli islamici stessi. 340 voti, amico mio, 340, non l’hanno votato manco loro. E puoi consigliare al tuo amico Soumahoro di indirizzarsi verso altre cose, magari non nello sponsorizzare partiti politici. Non ha avuto un grande successo la sua sponsorizzazione.”

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