Esteri

Green pass, Israele fa marcia indietro - Seconda parte

La decisione di Gerusalemme: limitare l’uso del green pass e meno restrizioni per chi arriva in Israele

Anche se negli ultimi venti giorni il numero dei positivi è aumentato in maniera esponenziale a causa della variante Omicron, i ricoveri per Covid 19, normali o in terapia intensiva, si sono mantenuti su livelli accettabili.

Considerando i numeri e le proiezioni, il governo di Gerusalemme ha deciso di allentare la stretta sulla popolazione, prova ne è che l’allentamento riguarda anche i test PCR per i viaggiatori da e per Israele.

In tutta sostanza non sarà più richiesto il test in uscita da Israele, a meno che lo stesso non sia necessario per entrare a destinazione, e non sarà richiesto nemmeno prima di salire sull’aereo verso Israele. Rimarrà per il momento valido solamente quello all’arrivo prima dell’uscita dall’aeroporto.

La notizia è stata festeggiata dagli operatori turistici, hotel, ritrovi e ristoratori che vedono finalmente uno spiraglio di luce dopo anni difficili. A questo punto la speranza è che queste aperture siano davvero l’inizio della fine di quell’incubo chiamato pandemia.

Michel Sfaradi, 2 febbraio 2022

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