Politiche green

L’ultimo allarme gretino: la plastica - Seconda parte

Il riciclo della bottiglietta di Pet, ad esempio, deve prevedere la sua separazione non solo dal resto dei rifiuti, ma anche dall’etichetta, dal tappo e dal collarino blocca-tappo. Un processo certosino, inutile e dannoso all’economia e all’ambiente. La giusta fine della bottiglietta di plastica o dell’utensile monouso è l’inceneritore che utilizza il calore prodotto (altrimenti detto termovalorizzatore).

Il rifiuto di plastica è un ottimo combustibile, e siccome abbiamo anche bisogno di produrre calore, ecco che bruciare la plastica ci consente di evitare di bruciare gasolio. Ma l’ideologia Gretina non vuole gli inceneritori. Il che spiega, per esempio, com’è che Roma è sommersa dai rifiuti.

Franco Battaglia, 3 novembre 2019

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Se il Gretinismo fosse nato nel 1920…

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