Politica

Magari fossi pagato da Putin

Putin zelensky

Tranquilli, trolls e haters vari, oggi non parlerò di Volodymyr Zelensky e Vladimir Putin. Una domanda, tuttavia: io faccio l’opinionista per mestiere, a voi chi lo fa fare? Se siete pensionati e non vi piacciono le panchine ai giardinetti, ci sono i cruciverba, i lavori in corso… O, se andate a dibattere al bar, temete che qualche energumeno o maranza vi contraddica a sganassoni?

I miei articoli di politica estera, vedo, suscitano molti commenti. I più dei quali, tuttavia, rivolti non al mio testo ma ad altri commenti. Bene, a questo serve un sito: a farsi seguire e a provocare scambio di opinioni. Come sempre, tuttavia, i leoni da tastiera passano agli insulti, cosa che non oserebbero de visu. A quelli che a me e compagnia (Battaglia, Lodige, ecc. ecc.) danno dei “servi” o dei “cani” di Putin, dirò solo questo: magari Putin mi pagasse perché scrivo che ha ragione!

Purtroppo non lo fa, anzi non ci pensa nemmeno. Il che dice tutto sulle rispettive onestà e getta una fosca luce sulla c.d. “disinformazione russa”. Detto questo (e sperando che Mosca si decida prima o poi a staccarmi un assegno), adesso potete continuare a sfogare la vostra frustrazione per non poter essere opinionisti ufficiali ma solo commentatori delle opinioni altrui. Ci avete fatto caso che non vi rispondo mai? Bene, mò potete riprendere col vostro balletto.

Rino Cammilleri, 3 maggio 2025

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