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Keller Sutter, presidente della Svizzera, per i giornali italiani è un’eroina. Si spellano le mani perché ha scelto la strada del colloquio con Trump e ha in pratica trovato un accordo.
Invece sulla Meloni è tutto un mal di pancia. Non deve andare, non deve partire, non deve dire, non deve fare, non deve. Noi siamo Ue e per noi parla chi? Macron che “non più un euro degli imprenditori europei negli Usa”? Von der Leyen con il ridicolo “Bazooka sul tavolo contro l’High Tech”? I tedeschi già impegnati a fabbricare cartucce? Gli spagnoli a fare il barboncino di Pechino?
Cosa dovrebbe fare Meloni se non quello che fa, ossia un governo che in tre giorni vola a Washington ed accoglie a Roma i massimi politici Usa per ragionare insieme di rapporti con l’Italia e con l’Europa? Cosa dovrebbe fare? Ecco, questo non si dice. Però la Keller Sutter, ah la Keller Sutter, che brava che è stata. Persino senza una Ue che le lega le mani.
Giovanni Negri, 16 aprile 2025
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