Mentre i cardinali cogitano, i ladri agiscono. In una zona, quella del Petriano, cioè il cancello di ingresso verso l’aula Paolo VI dove i cardinali si riuniscono due volte al giorno per le Congregazioni Generali, i giornalisti a caccia di immagini e notizie vengono spogliati di telecamere, portafogli e borse. L’area, in teoria, è controllata da guardie svizzere, gendarmi vaticani, polizia italiana, carabinieri e persino finanzieri dei reparti speciali. Però qualche buco nella rete sembra esserci. I borseggiatori sono sempre stati attirati dai grandi eventi cattolici.
Da anni si dice che, in occasione del Natale e della Pasqua vengano organizzati voli charter per portare a Roma ladri peruviani e colombiani “specializzati” nello svuotare le tasche dei pellegrini. In questi giorni da Madrid si sono trasferiti a Roma anche i borseggiatori latinoamericani che fanno detenere alla capitale spagnola il record europeo di furti con destrezza. Domenica ad una troupe di Panama è stata rubata una telecamera. Un gruppo di giornalisti è stato “ripulito” mentre si dirigeva verso un luogo di ristoro. Altre giornaliste hanno denunciato il furto delle proprie borse mentre erano intente a reggere il microfono al porporato di turno.
Le altre puntate:
- Il giallo della macchia sul viso. Qualcosa non torna sulla morte del Papa
- Conclave, scatta la “guerra delle stanze”
- “Adesso ci informiamo”. L’incredibile scivolone sulla morte del Papa
- Cosa ha funzionato (e cosa no) ai funerali di Francesco
- “Circolano certe chat e audio”. Bomba Becciu sul Conclave (col mistero dei conti vaticani)
Sull’efficienza della Gendarmeria Vaticana persino i cardinali preferiscono stendere un velo pietoso soprattutto ora che iniziano a girare le chat sul processo Becciu; il giorno dei funerali di Papa Francesco, un gendarme di grado molto alto e molto noto ha agguantato e quasi strangolato un potente prelato della Segreteria di Stato. La giustificazione è stata che non lo aveva riconosciuto. Aspettarsi poi che i prodi gendarmi a caccia di preti abbiano tempo di occuparsi di ladri è chiedere troppo.
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