L’alibi delle telecamere: più sorveglianza ma meno sicurezza
I recenti fatti della stazione Termini di Roma racchiudono in sé tutti gli elementi per un’attenta valutazione di un primario problema di sicurezza pubblica. Mi riferisco all’utilizzo, ormai dilagato a macchia d’olio, delle telecamere di videosorveglianza come strumento di lotta alla delinquenza. Nel deprecabile caso dello sbandato polacco che ha immotivatamente accoltellato la giovane israeliana […]